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Progetto 150° anniversario Unita' d'Italia
Sabato 14 Agosto 2010 11:02

Progetto 150° anniversario Unita' d'Italia

Unita' d'Italia Scheda-progetto.doc

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO “LUIGI RIPAMONTI”

Via Belvedere 18 – COMO tel. 031/520745 - fax. 031/507194

Internet: ipiaripamonti.org e-mail Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2010/2011.

PROGRAMMA ANNUALE 2010/2011

Scheda di progetto

(Compilare in estrema sintesi tutte le voci previste, utilizzare eventualmente allegati per la

documentazione di dettaglio)

1.1 Denominazione progetto Indicare Codice e denominazione del progetto

Unita' d'Italia Scheda-progetto.doc

150° UNITA' d'ITALIA

"Il Senato e la Camera dei Deputati hanno approvato; Noi abbiano sanzionato e promulghiamo

quanto segue: Articolo unico: Il Re Vittorio Emanuele II assume per sé e suoi Successori il titolo

di Re d’Italia. Ordiniamo che la presente, munita del Sigillo dello Stato, sia inserita nella raccolta

degli atti del Governo, mandando a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge

dello Stato. Da Torino addì 17 marzo 1861".

Sono le parole che si possono leggere nel documento della legge n. 4671 del Regno di Sardegna

e valgono come proclamazione ufficiale del Regno d’Italia, che fa seguito alla seduta del 14

marzo 1861 del parlamento, nella quale è stato votato il relativo disegno di legge. E il 21 aprile

1861 quella legge diventa la n. 1 del Regno d’Italia.

In circa due anni, dalla primavera del 1859 alla primavera del 1861, nacque, da un’Italia

divisa in sette Stati, il nuovo regno: un percorso che parte dalla vittoria militare degli eserciti

franco-piemontesi nel 1859 e dal contemporaneo progressivo sfaldarsi dei vari Stati italiani

che avevano legato la loro sorte alla presenza dell’Austria nella penisola e si conclude con la

proclamazione di Vittorio Emanuele II re d’Italia.

“Fare Storia con i Film”

In occasione dell'anniversario dei 150 anni dell'Unità d'Italia, l'utilizzo del cinema come

strumento didattico e di confronto, permette l'allargamento dell'orizzonte sulle vicende

costitutive dell'processo di unificazione e sulle conseguenze storiche e non che questo ha

comportato.

L'intento è quello di raccontare la storia , attraverso personaggi che, nel bene o nel male,

l'hanno attraversata. Le figure presentate, talvolta sono modelli da seguire, talvolta figure

contraddittorie e discutibili, ma sempre animate da una volontà controcorrente che

determina il loro sacrificio. Il contesto storico diventa fondamentale per capire il senso , le

cause e le conseguenze delle loro azioni. Si vuole inoltre raccontare la storia attraverso

una lettura asimmetrica e non parziale degli scontri sociali del '900, andando a visionare gli

angoli più oscuri e contraddittori di alcune delle principali vicende della storia italiana del

XX° secolo

(per Titoli film cfr Scheda Allegata)

1.2 - Responsabile progetto Indicare il responsabile del progetto

Prof.ssa Marina Caretto e Prof. Fabrizio Fogliato (Storico e Critico del cinema)

1.3 – Finalità generali (indicare le finalità generali del progetto

Unita' d'Italia Scheda-progetto.doc

Finalità di tipo educativo

• Educazione alla conoscenza della storia pregressa come indicatore degli

avvenimenti futuri.

• Riflessione sull'importanza della cultura dello Stato e delle Istituzioni

• Educazione alla collettività: il senso di “unità” come parametro della convivenza

civile

• Educazione alla conoscenza del passato, dei suoi errori e delle sue politiche

“tragiche” al fine di ri-educare ai valori della Legalità e al rifiuto di ogni tipo di

sopraffazione

• Educazione alla costruzione di un rapporto attendibile tra regole sociali e

comportamento

• .

• Suscitare una partecipazione attiva e un interesse problematico nei confronti

delle dinamiche, delle scelte, del sacrificio di uomini e donne animati da

un'ideale di unità, al punto da sacrificare la loro stessa esistenza e/o di pagare

un conto gravoso per la determinazione con cui hanno combattuto.

• Consapevolezza che la storia Italiana è attraversata anche da “persone

perbene” e che ogni vicenda, anche la più tragica non può esimersi (nel giudizio

e nei fatti) da una corresponsabilità delle parti

Finalità di tipo conoscitivo e comportamentale

• Riflessione sui lavori dell’Unità d'Italia, sui “padri” della Patria, sui principi

fondamentali e sulla prima parte della Costituzione italiana (diritti e doveri del

cittadino)

• Conoscenza dei Valori espressi nella nostra Costituzione

• Consapevolezza di esser cittadini europei

• Far acquisire conoscenze e consapevolezza sui valori e sui principi che hanno

ispirato la nascita della Nazione italiana: cause e conseguenze di un processo

storico complesso e articolato, in cui non è ancora avvenuta una completa

riconciliazione tra opposte fazioni, e il cui terreno pregresso dello scontro, continua

ad animare divisioni e diffidenze. La conoscenza della storia pre e post Unità d'Italia

come momento di confronto e di riflessione sul valore dell'essere Italiani

• Far conoscere i principi della partecipazione e della cittadinanza attiva offrendo agli

studenti l'opportunità di essere partecipi e parte attiva per un cambiamento positivo

nell’ottica di una storia, finalmente “riconciliata” e condivisa.

L’educazione alla conoscenza della Storia e dei processi che portarono all' Unità

d'Italia è un ambito di elaborazione autonomo e trasversale a tutte le discipline : in ciò, il

cinema e il suo “artificio”, diventano strumento necessario per raccontare, e spunto

didattico per instaurare un discussione aperta e interattiva all'interno delle problematiche

affrontate nei singoli film. .

Sarà di fondamentale importanza sollecitare l’alunno, in divenire giovane del domani

(protagonista consapevole) al ripensamento critico della storia, partendo da letture e

ricerche, anche guidate e da partecipazione a conferenze con lo scopo di far maturare

nell’individuo atteggiamenti e comportamenti informati ai valori del rispetto, della pace,

della solidarietà. La complessità delle problematiche richiede un’ottica di tipo

interdisciplinare, è quindi indispensabile il confronto tra docenti per costruire progetti

comuni per abituare gli alunni ad analisi del mondo reale, locale e globale al fine di

modificare atteggiamenti e comportamenti in senso democratico e nel rispetto delle regole

Unita' d'Italia Scheda-progetto.doc

1.4 – Destinatari (indicare i soggetti destinatari del progetto)

Unita' d'Italia Scheda-progetto.doc

Unita' d'Italia Scheda-progetto.doc

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1.5 – Obiettivi/Risultati attesi (riportare gli obiettivi misurabili e i relativi indicatori, cioè gli elementi oggettivi

che consentono di verificare il raggiungimento o meno dell’obiettivo previsto. Specificare, dove possibile, il valore di

soglia stabilito per ciascun indicatore)


1.8 Risorse umane Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni

che si prevede di utilizzare. Per il personale ATA le ore andranno indicate d’intesa con il D.S.G.A


Allegati

Scheda Film: Percorso Cinema e Storia

 Progettazione esecutiva (ML 4-03)

Como, …26 Maggio 2010…….

Il referente di progetto

Marina Caretto

Scritto da Prof.ssa Marina Caretto Como   
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