Iscriviti alla Newsletter:
Il Futuro è la Pace
Home Notizie Un Commissario Scomodo
Un Commissario Scomodo
Martedì 31 Agosto 2010 08:27

difrancesco

Abbiamo appena ricevuto dal Dott. Ennio Di Francesco Presidente dell' associazione "Emilio Alessandrini"

la lettera accorata di un Ispettore Capo di Palizia che racconta con amarezza e disagio la situazione delle Forze dell' Ordine, dell' incomunicabilità con il Paese reale. C'è più che disagio, angoscia, dolore, delusione.

Testo del Messaggio
Egregio dr E. Di FRANCESCO, mi chiamo Franco  C… è sono un Ispettore Capo della P. di S. ho 22 anni di servizio e  lavoro nella Specialità della Polizia Postale, avendo maturato varie esperienze operative (Reparto Mobile - Commissariati e Polizia Stradale). Con estremo interesse ho letto per così dire \"Tutto di un fiato\" il suo libro. E'  un’ opera che sicuramente fa' riflettere molto, sopratutto Noi operatori di Polizia, che spesso dimentichiamo che le Nostre condizioni lavorative, sono frutto di lotte-sociali non nostre, ma di altri che ci hanno preceduto. Spesso incontrando per la strada colleghi in quiescenza, ci si accorge di Loro anche se non li si conosce, perchè ti guardano con un sguardo maliconico, quasi ti vorrebbero avvicinare per chiederti come và e raccontarti la Loro Polizia. Ma spesso per un senso di pudore non lo fanno. Oggi stiamo vivendo un momento d'involuzione in Polizia, sopratutto sotto il profilo dei rapporti interpersonali/gerarchici e con le Organizzazioni Sindacali. Sembra di vivere all'interno di una realtà lavorativa completamente disgiunta dalla "Società reale", e dai suoi problemi globali, quasi che Noi non ne facessimo parte unitamente ai Nostri familiari. La ringranzio di cuore per la sua viva testimonianza per un’ amministrazione, che mi consenta l'espressione, < per pochi madre.... ma per molti matrigna!>. Cordialmente la saluto.

Scritto da Mario Arpaia   
PDF
Stampa
E-mail
 

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna