Gentile ON. MARIAGRAZIA Calabria,

Le siamo particolarmente grati per l’impegno e la passione dedicata alla Legge che istituisce la giornata nazionale della Memoria delle Vittime dei Disastri Ambientali e dell’ incuria dell’ Uomo. La data  9 di ottobre è il  giorno della tragedia del Vajont, oltre 2000 morti, tragedia che poteva essere evitata solo se l’uomo avesse rispettato prima di tutto la “natura” e il territorio, le leggi che lo regolano, il buon senso. Non aver rispettato tutto ciò, ha provocato una ferita insanabile nei superstiti, vittime due volte, per aver perso i propri cari e per non aver visto riconosciuti tutti i diritti che spettano alle persone colpite da tragedie di così vaste dimensioni. Lei On. Calabria ha recepito appieno il messaggio della comunità longaronese, del Presidente del Comitato dei Sopravvissuti Micaela Coletti e di Gino Mazzorana e dell’ associazione Memoria condivisa, della necessità di dedicare una intera giornata al ricordo delle persone scomparse, per meditare e non dimenticare, riteniamo che il cimitero di Longarone diventi luogo di visite guidate da parte delle scuole italiane di ogni ordine e grado, un monito per quanti non rispettano le leggi e violentano la natura, al punto da provocare tragedie immani e tantissimo dolore e pianto ai familiari, per i propri cari strappati alla vita. Grazie di cuore per la sensibilità e per l’impegno, Le auguriamo buona fortuna.  Micaela Coletti, Gino Mazzorana, Mario Arpaia

16 Settembre 2010