Giovedì 06 Gennaio 2011 10:16 |
....Prima di entrare in Tribunale Carlo, assorto nel ripasso, pestò involontariamente un escremento di cane: volle credere che gli avrebbe portato fortuna. Entrato e superato il metal detector, la sua attenzione fu colpita da un signore, piccolo e tozzo, fermo in un angolo. Dritto in piedi, con lo sguardo fisso e vestito in modo singolare (interamente di rosso) lo salutava con la mano. Carlo non fece in tempo a soffermarvi la sua attenzione che trovò il proprio legale: l'avvocato Aquilani... Onlus figlipersempre < Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. > Vi occupate spesso di testi scomodi, controcorrente. Vi segnaliamo un libro appena
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Scritto da Mario Arpaia |