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IL MONDO DEVE SAPERE
Domenica 27 Febbraio 2011 17:04

Call

Call center

Questo libro è il diario in presa diretta di un mese vissuto nell'inferno del telemarketing. Per trenta interminabili giorni, l'autrice ha venduto al telefono aspirapolveri a migliaia di casalinghe per conto della Kirby, una grande multinazionale americana. Intanto annotava, apprendeva e soffriva in prima persona le tecniche di condizionamento e le riunioni motivazionali, le premiazioni e le umiliazioni pubbliche, orari, salari e punizioni aziendali...

 

"Il mondo deve sapere" racconta la precarietà, riuscendo miracolosamente a fare ridere. Fino alle lacrime. Michela Murgia è nata a Cabras, Oristano, nel 1972. Dopo gli studi teologici è stata webmaster, manager, operatrice in un call center. Questo è il suo primo romanzo. Questo libro è assolutamente splendido. Non è vero che sarebbero bastate 10 pagine, perchè l'argomento è sviscerato da vari punti di vista e nelle situazioni più disparate. Evidentemente non tutti quelli che finiscono nei call center hanno la capacità critica di interpretare i meccanismi di pressione psicologica e soprattutto di non farsene travolgere. Forse in alcune persone come Michela c'è una maggiore consapevolezza della transitorietà,(lei dice che il fatto che sia un lavoro precario in questo specifico caso è l'unica cosa che la consola) della serie "faccio questo schifo di lavoro per sopravvivere ma a breve troverò di meglio, perchè ne ho gli strumenti, quindi posso anche permettermi di osservare questo mondo con distacco, perchè non mi apparterrà mai (per fortuna)." Mi avrebbe divertito un'uscita di scena più teatrale, magari alle riunioni del venerdì sera. Ha fatto benissimo a pubblicare il libro- denuncia, e diciamo che ha imparato bene il mestiere: la Kirby mangia sulle teste precarie e tiranneggiate dei suoi dipendenti, Michela Murgia mangia sulla testa della Kirby. Ciascuno ha quel che si merita. ps regalate questo libro alle vostre amiche/parenti casalinghe, così non si lasciano infinocchiare (nè dalla kirby, nè da nessun'altra)(Laura)

http://www.facebook.com/?sk=messages&tid=1605110656837

Scritto da Michela Murgia   
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