Iscriviti alla Newsletter:
Il Futuro è la Pace
Home Notizie In ricordo di Guido Rossa
In ricordo di Guido Rossa
Sabato 13 Agosto 2011 15:07

sabina_rossa_col_pap

Sabina con il padre

Il tuo contributo per noi è molto importante, come è importante la tua sensibilità al tema della memoria e all'importanza di non dimenticare una storia che ha segnato il Paese, un messaggio ai giovani, a quanti non erano ancora nati, un messaggio di solidarietà a tutti i familiari delle vittime.  

Ciao,

è un piacere conoscerti. Ho conosciuto l'associazione Memoria condivisa proprio attraverso la figlia di Guido Rossa che è intervenuta in una conferenza della "Settimana dei diritti" a Genova a Luglio insieme al magistrato Caselli. Ricordo gli anni del terrorismo ero bambina...ora ho 42 anni. Ricordo mio padre, operaio dell'Italsider, quando raccontava agli amici del terrore in fabbrica. Mio padre è mancato l'anno scorso e spesso negli ultimi anni della malattia gli ho chiesto di raccontarmi di Guido Rossa e di ciò che si viveva in fabbrica.

Partecipare alla conferenza di Sabina Rossa e del magistrato Ceselli per me è stato un onore. Le loro parole sono state solide, concrete, rette, chiare e pulite anche se a volte non concordavano su certi punti di vista. Ma la sala della conferenza seppur al completo come posti a sedere non era colma come mi aspettavo. Dov'erano i cittadini genovesi?

Lavoro in una compagnia di assicurazioni in liquidazione coatta amministrativa ed a fine settembre sarò lasciata a casa in cassa integrazione. La società dove lavoro ha le finestre che danno proprio sulla piazza dove c'è la statua a memoria di Guido Rossa. Passo sempre davanti a quella statua e non passo indifferente ma concentrata su ciò che è stato.

Ho scritto a Sabina Rossa ringraziandola per il suo lavoro in Parlamento e per il suo impegno.

Ho scritto a te. Scrivo a voi che vi impegnate con il vostro lavoro ma noi, cittadini comuni, cosa possiamo fare? Sembra che il voto non basti.

Grazie ancora.

Buona estate!

Cinzia

ps

Fabrizio De Andrè è un mito che continua a vivere nelle sue canzoni...e farà sempre parte di noi che lo abbiamo amato in vita...pensa che da ragazzina l'ho incontrato e mi sono fatta fare l'autografo (perso ovviamente) e mi ha dato un bacetto sulla guancia!

In questi anni la mia attenzione si è spostata soprattutto su Franco Battiato ed Emma Dante due siciliani che fanno rispettivamente canzoni e teatro impegnati e di denuncia.

Mi fa piacere che restiamo in contatto ma non capisco come il fatto che io ti abbia scritto sia una vittoria per voi...

Scritto da Cinzia   
PDF
Stampa
E-mail
 

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna