Iscriviti alla Newsletter:
Il Futuro è la Pace
Home Notizie In Veneto è nato ufficialmente il primo coordinamento regionale di Avviso Pubblico. Il referente è Claudio Piron, assessore del Comune di Padova.
In Veneto è nato ufficialmente il primo coordinamento regionale di Avviso Pubblico. Il referente è Claudio Piron, assessore del Comune di Padova.
Mercoledì 30 Novembre 2011 08:00

padova-

Venerdì 25 novembre, in Veneto, a Padova, è nato ufficialmente il primo coordinamento regionale di Avviso Pubblico. Referente regionale è stato eletto all'unanimità Claudio Piron, assessore del Comune di Padova, membro del Comitato Direttivo di Avviso Pubblico e responsabile, per la stessa associazione, del progetto "Legami di legalità", che si prefigge di gemellare i comuni del Nord con quelli del Sud Italia.

 

Nella stessa giornata sono stati eletti anche i referenti provinciali di Avviso Pubblico in Veneto. Si tratta di:

Luca De Carlo, Sindaco di Calalzo di Cadore, per la provincia di Belluno

Michele Vencato, Assessore del Comune di Valdagno, per la provincia di Vicenza

Maria Grazia Tonon, Consigliere del Comune di Zero Branco, per la provincia di Treviso

Matteo Ceron, consigliere del Comune di Rubano, per la provincia di Padova.

Allo stato dell'arte le provincie di Rovigo e Venezia, che contano un solo ente locale aderente ad Avviso Pubblico – il Comune di Stienta e di Caorle – saranno coordinate dal livello regionale.

In Veneto, Avviso Pubblico conta 21 enti locali aderenti.

"Si tratta di un passaggio innovativo e di grande importanza - commenta l'assessore Piron - che Avviso Pubblico sperimenta per la prima volta. Negli ultimi mesi indagini e arresti hanno dimostrato come il Veneto sia terra appetibile per fare affari illeciti e riciclare denaro sporco. Impossessarsi di imprese in difficoltà, cacciare gli imprenditori onesti, controllare i mercati, infiltrarsi nell'edilizia, nei trasporti, nel turismo, nella grande distribuzione, nel trattamento dei rifiuti, sono i grandi obiettivi delle organizzazioni criminali.

Un momento, quindi, delicato ma molto significativo che richiede il contributo e la collaborazione di tutti gli enti locali e degli amministratori pubblici aderenti ad Avviso Pubblico. E noi sentiamo il dovere morale e civile di rafforzare strumenti amministrativi e procedure, percorsi educativi e buone prassi, per diffondere la cultura della giustizia e della legalità democratica e per assicurare trasparenza e legalità nella gestione della cosa pubblica".

Scritto da Avviso pubblico   
PDF
Stampa
E-mail
 

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna