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RESISTERE! RESISTERE! RESISTERE!
Domenica 19 Febbraio 2012 17:52

Borrelli

RESISTERE! RESISTERE! RESISTERE!

Ricordate il grido di dolore del Procuratore Capo di Milano Saverio Borrelli, resistere alle promesse, ai sogni, ai milioni di posti di lavoro senza lavoro, alla felicità per tutti, ma come se sono diventato ricchissimo io anche voi poi potreste diventarlo, dovete solo credere all'uomo delle televisioni, all'impresario, la mia fortuna contagerà tutto il Paese ne sono certo, lo giuro sulla testa dei miei figli, su tutta la mia famiglia. Sappiamo come è andata a finire, nel disastro, nella recessione più nera non si può. Milioni tra disoccupati e cassintegrati, aziende che chiudono a centinaia, dipendenti invitati a scegliere tra lo stipendio oppure pagare i fornitori per sopravvivere. Altre aziende hanno decurtato dell'oltre il 30% lo stipendio.

La SIGMA-TAU multinazionale farmaceutica licenzia indiscriminatamente migliaia di lavoratori, smantella da un giorno all'altro la rete dei divulgatori scientifici, senza dare spiegazioni plausibili, gettando sul lastrico migliaia di famiglie come sta facendo la Golden Lady, calze OMSA, chiude lo stabilimento di Faenza e delocalizza in Croazia dove gli stipendi non superano i 250 euro al mese, rivende le calze al prezzo di quanto produceva in Italia con salari quattro volte superiori alla Croazia. Speculazioni finanziarie, feroci, sulla carne viva delle persone, una violenza inaudita da restare basiti.

Recessione e corruzione hanno messo l'intero Paese con le spalle al muro, si naviga a vista, ci aspettano mesi terribili. Quando le aziende non producono più, quando non esportano per mancanza di materie prime, la miseria avanza inesorabile e colpisce duramente. Pensate ad un assicuratore che deve vendere le polizze, che deve assicurare un'azienda, la finanza si regge sul PIL di uno Stato, sul prodotto interno lordo, da anni in Italia non si fa impresa, aiutare i giovani ad intraprendere non interessa più a nessuno, risorse abbandonate per strada come barboni, giovani talenti senza lavoro, li ho ascoltati, si resta a bocca aperta, lasciati a marcire, abbandonati a se stessi, unica speranza emigrare in Australia o in Canadà, non hanno scelta.

Non brevettiamo più nulla, non inventiamo, chi può specula sulle aree industriali dismesse, intere fabbriche smontate e portate in Cina, come la Falk, e la Marelli. Milano da città industriale, è diventata esclusivamente economica, a Prato si parla cinese. Ricordate il Presidente del Consiglio a Vicenza? Il vostro programma è il mio. Quale programma, quale sviluppo, poi abbiamo capito il programma era quello della Protezione Civile. Il G8 alla Maddalena precipitosamente abbandonato per l'Aquila. Milioni di euro in strutture faraoniche lasciate a marcire. Tutti posti di lavoro persi. Abbiamo un primato sugli altri Paesi dell' Occidente, in fatto di corruzione li superiamo largamente ed invece siamo largamente in coda alla classifica per quanto riguarda la competitività. Evidentemente esiste un nesso tra quei due fenomeni. La crisi imprenditoriale ha un nome: le tangenti, senza non si lavora, le aziende taglieggiate, dovevano dal 15 al 20% ai Partiti ai tempi di Mani Pulite, se non pagavi non si lavora, in molti fallirono oppure decisero di delocalizzare, intere fabbriche smontate e portate all' estero.

selleitalia

Selle Italia Asolo ( Treviso)

Sono un appassionato di ciclismo, le migliori selle al mondo si realizzavano interamente nel Veneto in Provincia di Treviso nello stabilimento ex BrionWega di Asolo, progettato da Marco Zanuso, vi ricordate i televisori, il modello Volans 17" e Algol 12" e la radio TS 502 a forma di cubo, sono nel Museo di arte moderna di New York . Ad Asolo la progettazione, i test delle selle, e il magazzino, nei paesi dell' Est la produzione. La selle Italia di Giuseppe Bigolin, sono opere d'arte, realizzate in pelle primo fiore , scafo in resina e supporti in lega di titanio, un esempio del genio italico!

Scritto da Mario Arpaia   
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