Domenica 04 Marzo 2012 16:46 |
Caro Mario, grazie del tuo costante impegno. Il pericolo di revisionismo è sempre latente ed il suo migliore alleato è l'affievolimento prima e la cancellazione poi della memoria. Ciò dipende anche, è amaro dirlo, dalla diversa attitudine, amarezza, stanchezza, sfiducia di impegno da parte di tutti, anche talora di familiari a cui non giova certo la scarsa coesione, quando non si tratti di divergenze, anche tra le diverse associazioni di memoria. Spiace anche constatare che qualcuno, magari con maggiore notorietà sembra acquietato e meno disponibile. Vari sono i motivi, pur comprensibili. Peraltro così vanno le cose. Il mio sforzo di impegno continua con la convinzione di sempre. Per la problematica sollevata da Ilaria Moroni sul "diritto all'oblio" In allegato nel file "chetempochefa" riporto la mia la recente riflessione, che ti sarei grato caro Mario volessi diffondere, Ho inviato la nota poi separatamente a Antonia Custra che ho avuto l'onore di accompagnare dal Presidente Giorgio Napolitano il 9 maggio-giornata della memoria di due anni fa. Caro Mario sia tu che molti di voi sapete della mia idea di cercare di istituire una sorta di "Polo della memoria" tra i Familiari dei Caduti, le Associazioni di memoria esistenti, le persone comprovatamente impegnate in tale campo, così da potere tutti insieme fare fronte comune anche attraverso iniziative coordinate. Ennio Di Francesco ricorda aPescara il Magistrato d' Italia Alessandrini Ripropongo l'idea con la nota allegata che già ebbi occasione di accennare a diverse persone, da Agnese Moro, a Ilaria Moroni, a Baby Tarantelli, ed altri con parere positivo. Basta rilanciare l'idea prima che si consolidi la tendenza subdolamente coltivata da molti al revisionismo e all'oblio. Caro Mario non ci sarà denuncia che possa avere senso e spaventare, specie se siamo uniti. Con memore pensiero, restando a disposizione per vostre reazioni in merito, un abbraccio a tutti Un abbraccio Ennio |
Scritto da dott. Ennio Di Francesco ass. Alessandrini |