Centro Studi Pier Paolo Pasolini / Casarsa della Delizia (Pn)
con il contributo di
Regione Friuli Venezia Giulia/ Provincia di Pordenone / Comune di Casarsa della Delizia (pn)
con il sostegno di
proiezione del corto
IN VIAGGIO CON PASOLINI …
a cura dei ragazzi della 3C e 3D
della scuola media “E. Fermi” di Casarsa della Delizia
coordinamento didattico Teresa Cascio, Raffaella Susanna, Renzo Colussi
consulenza Angela Felice e Marco Salvadori
riprese, montaggio e regia
Giuliana Zigante / Cinemazero
venerdì 29 giugno 2012 _ h 17.30
Centro Studi Pier Paolo Pasolini - Casarsa della Delizia (pn)
Una bella iniziativa impregnata di gioventù farà da apripista alla maratona di lettura no-stop che, per il sostegno degli enti locali e di FriulAdria Crédit Agicole, venerdì 29 giugno, dalle ore 19, impegnerà 80 persone nel giardino interno di Casa Colussi di Casarsa sul testo del romanzo pasoliniano “Il sogno di una cosa”, a 50 anni dall’uscita editoriale.
Alle ore 17.30, infatti, nella saletta-video del Centro Studi Pasolini, sarà proiettato il cortometraggio di 30’ ideato e realizzato dagli alunni delle classi 3C e 3D della scuola media “E. Fermi” di Casarsa, al culmine di un lavoro lungo almeno 4 mesi in cui sono stati accompagnati per la parte didattica e “produttiva” dai docenti Teresa Cascio, Raffaella Susanna e Renzo Colussi, per il supporto tecnico (riprese, montaggio e regia) dalla giovane videomaker Giuliana Zigante, formatrice didattica di Cinemazero, e per l’assistenza culturale da Angela Felice e Marco Salvadori del Centro Studi.
“In viaggio con Pasolini …” – questo il titolo del filmato, impreziosito dalle musiche del collettivo Megaphone Records – è organizzato come un montaggio di sequenze in cui i ragazzi sono impegnati sia a leggere e commentare alcune poesie friulane di Pasolini, sul fondale della location casarsese, sia a intervistare alcuni testimoni un tempo amici del giovane Pier Paolo, come Gigiòn e Ovidio Colussi e Gigi Bertolin.
E’ insomma quasi un passaggio di testimone tra le generazioni reso possibile grazie al fantasma poetico del Pasolini casarsese: una scoperta e una fonte di emozioni insospettabili, per i più giovani, “zuvinìns” del Duemila; una luce da custodire nell’archivio dei ricordi e dei rimpianti più preziosi, per i vecchierelli di una indimenticata “meglio gioventù” dell’anima.
Info, Centro Studi Pier Paolo Pasolini, via G. Pasolini 4, 33072 Casarsa della Delizia (pn), tel/fax 0434 870593, e-mail
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, www.centrostudipierpaolopasolinicasarsa.it
Centro Studi Pier Paolo Pasolini / via G. Pasolini 4, 33072 Casarsa della Delizia (pn), tel/fax 0434 870593,
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