Venerdì 26 Aprile 2013 09:01 |
Gentilissime/i, abbiamo scritto più volte che, ricordare Adriano Olivetti è un dovere di tutte le persone che hanno a cuore l'Italia, nonostante il difficilissimo momento che sta attraversando, una crisi economico-morale di vaste dimensioni, è stato scritto che è impossibile trasportare il lettore di oggi nel clima culturale dell' Italia in cui operò Adriano Olivetti. La mia generazione ha vissuto quel clima magico, i neodiplomati all' Istituto Tecnico Industriale "Saverio Altamura" di Foggia ( secondo in Italia dopo Fermo )per prima cosa, facevano domanda alla Olivetti di Ivrea, la Ivrea di don Bettazzi, Emerito e valoroso Vescovo. Abbiamo da poco ricordato Adriano Olivetti a Bari presso il Liceo Scientifico E. Fermi, lo ricordiamo a Foggia, una grande città, sede universitaria, e un Liceo, il Volta diretto da una donna, innamoratissima della scuola , la Dirigente Scolastica prof. Gabriella Grilli, precisa e puntuale, sensibilissima alle proposte culturali dell'associazione. Il Volta ha un laboratorio che è una tipografia, lo dirige con grande cura il prof. di Storia dell' Arte Mario Ignelzi, un carissimo amico.Il manifesto è opera sua, sarà visibile nella galleria delle attività della Fondazione che porta il nome di Adriano Olivetti, a Roma e ad Ivrea. Vedremo il filmato su Adriano Olivetti realizzato per La storia siamo noi Rai 3 dal Regista Andrea De Sica, nipote del Grande Regista Vittorio, papà del neorealismo italiano. Nell' allegato i messaggio di saluti dei Presidenti di Camera e Senato. Nel ringraziare per la collaborazione, inviamo un arrivederci a lunedì 6 aprile p.v. Mario Arpaia
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Scritto da Ass. Memoria Condivisa |