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CONFERENZA PUBBLICA
con la ricercatrice storica
Alessandra Kersevan
autrice del libro
LAGER ITALIANI
pulizia etnica e campi di concentramento fascisti per civili jugoslavi 1941-1943
Quanto sopra l'invito privo di riferimento alle "foibe".
Amministratori, giornalisti, gruppi di estrema destra si sono confusi.
Mi sento di dire : Sindaci allo sbaraglio e Giornali nella confusione.
Mentre a Cantù si è data ospitalità ad un gruppo di nazifascisti a Como si vieta lo spazio pubblico per una iniziativa dal contenuto informativo e culturale voluta dall'Istituto di Storia nella pienezza del suo compito e dall'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia nella legittima funzione atta a tenere viva la memoria.
Nei titoli dei quotidiani locali ripetuto il riferimento alle "foibe" trascurando che andava detto "relazione sui campi di internamento fascisti". Chi non è venuto all'incontro ha perso una lezione sulla storia che riguarda l'Italia.
I contenuti di questa conferenza sono apparsi culturalmente interessanti e didatticamente informativi. La storia del confine friulano con la ex Jugoslavia si rivela, nei saggi della Kerseveran, piena di dettagli inediti.
Vien da pensare che si voglia insistere nell'ipocrito atteggiamento di nascondere i misfatti fascisti per lasciare, i più, nell'ignoranza di credere che "Mussolini aveva bonificato l'Agro Pontino" e "costruito pochi chilometri di autostrada"...Sottacendo le atrocità commesse nei confronti di altri popoli per una assurda voglia di conquista mai, per altro, realizzata e mai giudicata sino in fondo.
Nedo Walter Nenci
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