DIO MERCATO

Confesso la mia ignoranza in materia macroeconomica, ma non riesco proprio a capire perché i "cervelloni" abbiano ritenuto di dovere computare nel calcolo della ricchezza del Paese anche i proventi illeciti da prostituzione, traffico di droga, contrabbando.. Mi sembra un controsenso e un'istigazione! Forse dovrebbero riascoltare il discorso sul Pil di Bob Kennedy che voleva introdurre parametri che calcolassero l'armonico sviluppo dei bambini, la sicurezza delle famiglie, la saggezza degli anziani, la salute di tutti, la forza della cultura....Ma lui era uno statista sognatore e venne ucciso. E che dire di Tiziano Terzani o degli spesso dimenticati abruzzesi Giacinto Auriti e Federico Caffè? Ma quando qualcuno, magari anche l'impavido Renzi, oserà parlare e agire sulle retribuzioni e le pensioni europlurimilionarie dei cosiddetti manager, che peraltro hanno quasi sempre guidato le imprese italiane partecipate e private a diventare lucrose merci di svendita per mercati stranieri? Ma già, oggi si risponde e ubbidisce al Dio-Mercato ove tutto, ora anche legalmente l'illecito, si mescola! Quanto è vero: Pecunia non olet! Come ci mancano le parole di lungimirante saggezza di Bob e di Tiziano, se vorrete aprire i link sottostanti.

http://video.repubblica.it/mondo/discorso-sul-pil-di-robert-kennedy/138541/137088

https://www.youtube.com/watch?v=n61VzOixOnA

www.enniodifrancesco.it

IL TORRONE DI FAVE

Dalle mie parti quando una cosa non piace si dice che è un torrone fatto con le fave anzichè con le mandorle, non piacciono le riforme così come il governo le ha confezionate, come ha scritto Eugenio Scalfari, ricordando  Edoardo De Filippo. E' un presepe che non piace alle persone più avvertite, non piace al direttore del Corriere dellla Sera, non piace ad una parte consistente del partito del Presidente del consiglio. Non piace ai Sindacati, non piace alla marea di giovani disoccupati, sottoccupati, cococo,partive iva, contratti di collaborazione a vita...Non piace all'opinione pubblica più sensibile e responsabile, anche perchè gli 80 meuro tanto sbandierati,sono stati dati a chi un salario già ce l'ha.

Vogliono abolire l'articolo 18 che impedisce le assunzioni e che invece a detta di molti industriali non cambierà nulla, una conquista che ricorda una grande manifestazione di orgoglio e di appartenenza ad un sindacato che ha da tempo smarrita la via maestra. Quella giornata la ricorderemo fino a quando avremo vita, intensa lunga ed emozionante come quando si laurea in figlio. Da figli del popolo partecipammo per impedire all'unto dal Signore di umiliarci ancora di più. Abbiamo creduto nelle idee e negli uomini che le portavano avanti, pensavamo che non fosse un abito, una volta consumato, buttato via, ma qualcosa di più profodo, una grande ambizione a cambiare in meglio il futuro di tutti.

Un uomo solo al comando,ha la maglia biancoceleste,il suo nome è Fausto Coppi, gli anziani ricorderanno le cronache dell'epoca sul mitico. Nello sport è possibile, nella politica no!E noi ce ne faremo una ragione, continueremo a batterci fino a quando non nascerà un gruppo di persone che cercheranno di portare fuori dal pantano un paese stanco e frustrato dai troppi tanti annunci. Uomini e donne abituati ad ascoltare e rispondere alle istanze dei cittadini, a coinvolgerli non solo quando si avvicina il giorno di nuove elezioni. Eletti dal popolo e al popolo rispondono quando vengono interpellati, non come succede ora che fanno finta di non conoscerti e avverti nei loro volti e nel comportamento disprezzo e fastidio. Un torrone di fave inrancidito, immangiabile, noi pensavamo fosse fatto con delle buone mandorle e dell'ottimo miele, ci siamo ancora una volta sbagliati,abbagliati dalla velocità di pensiero, dal parlare fluente e dal cerchio magico...