Venerdì 01 Giugno 2018 11:18 |
https://www.youtube.com/watch?v=iPJ6op7SlPU&t=6s VISUALIZZA IL DELITTO MORO E LA DERIVA DELLA DEMOCRAZIA Gentilissime/i, sta per nascere il governo Lega-Cinquestelle e tutto non sarà più come prima dovremo abituarci all'uomo con le maniche della camicia arrotolate e la faccia feroce e a Giggino settebellizzi, sempre sorridende cascasse il mondo! Conseguenza di una dissennata gestione politica del Pd, partito al quale gli italiani di buon senso si erano rivolti, nella speraza di un radicale cambiamento nel rapporto eletto/elettore, nella richiesta impellente di una società più giusta e meno diseguale. La decisione di creare un numero ristretto di amici, avventurarsi nella richiesta del referendum, per cambiare la Costituzione, ha creato scontento e disorientamento tra gli elettori del centro-sinistra, che hanno bocciato la richiesta, provocando una crisi di sistema, e la nascita di un nuovo governo, di un Presidente del Consiglio chiaramente antisistema. Le offese a Grasso: "Terrone di m...". Tornano a far discutere i comportamenti di Gian Marco Centinaio, appena nominato ministro dell'Agricoltura. Nel 2009 i grillini a Pavia ne chiedevano addirittura le dimissioni dal consiglio comunale. Rimproverandogli anche amicizie con elementi di Forza Nuova. La natura delle Lega, partito del Nord, ferocemente antimmigrati e con tratti razzisti, alleato del primo partito populista d'Europa, darà una immaggine negativa del nostro Paese, messo con le spalle al muro da un debito pubblico spaventoso e bisognevole di aiuti europei. Aver illuso i disoccupati del Sud con il reddito di cittandinanza ,per conquistare una messe di voti, altrimenti impossibili da ottenere. statista, sulla visione di un Paese eternamente al bivio,tra il bene e il male. Moro ebbe una vita difficilissima nell Dc a maggioranza dorotea, fu combattuto, ostacolato, messo in minoranza da quanti non avevano a cuore il bene dell'Italia. Moro nel ricordarlo non diventerà mai un Santino, la stessa cosa vale per Pier Paolo Pasolini. La loro cultura, la percezione della realtà, ovverro, il reale, come scrisse Bool: Quelli che credono che l'attuale sia il reale sono spesso molto lontani dalla conoscenza del reale. La lettera l'abbiamo aperta con tutti i nomi del nuovo governo, e che Dio ce la mandi buona. |
Scritto da Mario Arpaia |