Condivido questo intervento: non credo che la costituzione di un 'fronte' dei partiti 'repubblicani' contro i 'populisti' sortisca l'effetto voluto. Nè che oggi sia in pericolo la tenuta della nostra democrazia, anche se la stessa è certamente in crisi, ma non solo in Italia. Qui però alla crisi della democrazia si aggiunge la perenne crisi di uno Stato centralista inefficiente ed invasivo, mai riformato in chiave federale. Come ha riconosciuto di recente la stessa Merkel, le forze populiste hanno dato voce alle esigenze di molti cittadini che i partiti 'repubblicani' non hanno saputo comprendere. Credo, dunque, da un lato, sia opportuno che Lega e M5S abbiano l'occasione di governare per svelare agli italiani l'effettiva consistenza della loro proposta e, dall'altro, sia più utile per il Partito democratico procedere ad un serio mea culpa, recuperando la propria ispirazione originaria, riorganizzando la propria presenza nei diversi territori e capacità di comunicazione, dando spazio a chi per la sua credibilità nella propria comunità locale è in grado di rappresentarla perché è da essa riconosciuto.

 (On. Simonetta Rubinato)

Il governo che si è nato è di estrema destra, con connotati razzisti e squadristi, la Lega con appena il 17% dei consensi ha piazzato nei posti chiave le persone più oltranziste, riconoscibili dalle loro dichiarazioni e comportamenti in Parlamento. E' inutile illudersi, non faranno sconti a nessuno, in molti casi si vendicheranno e umilieranno i più deboli, nessun aspetto cristiano, non conoscono la parola accoglienza. La Lega Veneta è tutt'altra cosa da quella padana; Zaia ha realizzato il leghismo dal volto umano e bisogna dargliene atto. Siamo dai nostri figli nella civilissima Conegliano, cittadina meravigliosa, ordinata ben amministrata, la sanità pubblica è un fiore all'occhiello. I partiti repubblicani? Una armata Brancaleone, senza cuore e passioni vere,troppi anni di autoreferenza li ha resi impermeabili alle istanze di cambiamento. Nel Veneto ha vita dura, in quanto ben Governato. La presunzione del partiti repubblicani è morto prima di nascere per l'alto tasso di presunzione e totale mancanza di conoscenza della società italiana. Il governo Renzi ha evidenziato il massimo della subordinazione e servilismo al capo. Quando si perde la faccia, è difficilissimo ritrovarla. (marioarpaia)