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Se abbiamo imparato a conoscere ed amare Pasolini, lo dobbiamo in gran parte ad Angela Felice, Direttore del Centro Studi  pasoliniani di Casarsa della Delizia. Angela per noi era l'interprete  "la memoria" di PPP, sapeva tutto, una cultura vastissima, maturata negli anni dell'insegnamento e  alla direzione del Centro. Ricordo con struggente nostalgia, i suoi  occhi, mobilissimi e curiosissimi . Una grande maestra di cerimonie, nel senso organizzativo, accoglieva tutti  con un sorriso, ti sentivi subito immerso nella vita del grande poeta. A Roma dove Pier Paolo viveva e

lavorava, sicuramente non c'è una strada intestata al genio! Per un pelo la stavano intestando a Giorgio Almirante, fucilatore di partigiani, ad un fascista  , i fascisti che l'hanno perseguitasto e fatto uccidere. Ricordo Angela ad Udine, una intera giornata passata isieme a visitare la città. Angela mi ha fatto conoscere a Matera Irazoqui, il Gesù del Vangelo secondo Matteo. Angela mi ha dato tantissimo, Angela come pochi nel mondo di oggi, rispondeva alle mail, al telefono, ti consigliava e ti aiutava ad organizzare i convegni su Pasolini. Angela venne a Foggia e stupì studenti e docenti per conoscenza ed esposizione del pensiero pasoliniano, sulla televisione e i mezzi di informazione. Angela era scrittrice e appassionata di teatro. Angela è a Casarsa al centro,la sua prima casa, la Mini Minor parcheggiata sulla destra, la intravedo mentre gusta una sigaretta, è li all'ingresso dove si tengonono gli incontri all'aperto, le letture in lingua friulana-slovena, a lei devo la conoscenza del maesto della luce e grande fotografo Elio Ciol. Ciao Angela e che la terra ti sia lieve.

Mario