grazie sempre per le tue righe.

 

Leggo sempre tutto con interesse però non sempre riesco ad essere tempestiva nella risposta.

 

 

 

Se hai piacere vorrei condividerti uno spaccato del mio quotidiano.

 

L'impegno a scuola per quest'anno scolastico è finito,

sono grata a Dio per com'è andata.

Ogni ragazzo è stato un dono, un'opportunità di crescita reciproca. 

 

 

In verità ogni giorno, con ognuno, può essere un'opportunità di crescita reciproca.

 

Nel quotidiano ci sono vari momenti di crescita come quelli di contatto con le diverse culture,

ad esempio quando chiedo ai miei amici di strada di diverse nazionalità  dei loro piccoli passi in avanti fatti nonostante la povertà e

la vita di strada che è veramente dura. 

A volte basta poco, basta fermarsi a parlare, ad ascoltare, a lasciare un sorriso, ad incoraggiare, a condividere gioie e difficoltà, incomprensioni.

 

Ho gioito per Alex

un ragazzo rumeno che è stato promosso,

è il terzo anno che frequenta la scuola alberghiera e con grandi sacrifici sta percorrendo il suo tratto di strada

per completare il suo ciclo di studi. 

Mi ha dato molta gioia incontrarlo con i suoi genitori, felici  per i risultati del ragazzo,

sperano in un futuro migliore, almeno per il figlio.

 

Allo stesso modo ho gioito per i miei alunni, per i loro passi in avanti nella crescita, per l'impegno a scuola e nel loro quotidiano.

 

Vedi Mario, credo con loro e anche per loro,

credo che un mondo più giusto ed equo si costruisce giorno per giorno, partendo da piccoli gesti,

restituendo dignità ad ogni persona, partendo dalle persone che ci stanno vicine e allargando il nostro orizzonte ovunque, 

alla gente che vive per strada, ai giovani e meno giovani, italiani e di altra nazionalità, che vivono nel quotidiano le difficoltà più svariate,  fra queste in primis l'inserimento nel mondo del lavoro, 

un inserimento che dia loro l'opportunità di potersi esprimere.

 

Così pure provo ad allargare il cuore verso gli anziani che stanno per strada a chiedere l'elemosina o quelli che vengono lasciati nella solitudine piena. Quanti passi in avanti da fare,

 ma non bisogna mai scoraggiarsi, ognuno di noi può dare il buon esempio

partendo da piccoli gesti, ad esempio,

fermandosi a parlare con ognuno di loro, ad ascoltarli, a mostrargli vicinanza nelle difficoltà.

tutto ciò restituisce dignità e da un po' di calore. C'è tanto bisogno di calore!

 

Certo non sempre riusciamo ad offrire il meglio di noi,

spesso i buoni propositi non sono seguiti da azioni,

spesso siamo noi a non dare il buon esempio quando ci chiudiamo,

quando scivoliamo e non ci rialziamo e ti scrivo ciò non per puntare il dito a qualcuno ma vedendo 

nel mio piccolo tutte le volte che non sono stata un esempio di amore.

 

Non mi scoraggio però,

ho dentro la certezza che si può sempre ricominciare,

si può ricominciare ogni giorno,

basta crederci e volerlo.

Cogliere i momenti no come una grande opportunità per rimboccarsi

le maniche e ripartire da zero, con più grinta e maggiore consapevolezza.

Tutto concorre al bene.

 

 

Buona domenica e grazie per il tempo dedicato a queste righe.

 

Maria

Tutto vince l'Amore