Sabato 06 Ottobre 2018 15:26 |
Il divorzio e l'aborto sono state due grandi battaglie di civiltà. I progressisti si batterono come leoni per far uscire l'Italia dal medioevo. L'aborto è una scelta difficile in alcuni casi straziante, molte volte le donne sono lasciate sole a decidere. L'aborto assistito è una conquista irrinumciabile. Verona non significa niente, è solo un episodio cavalcato dalla politica becera e irresponsabile. Si sta usando questa storia per distrarre dal dramma dei conti pubblici, dalla disoccupazione, dalla povertà dilagante. A.M. Verona, mozione contro l'aborto: capogruppo Pd in consiglio comunale dice sì. "Ho votato secondo coscienza"La storia della consigliera del Partito democratico rivela che quella sulla 194 non è stata l'unica scelta in dissenso dal partito. Ma questo non le ha impedito di guidare il gruppo in consiglio comunale.Per difendere la sua posizione - con il sì alla mozione leghista contro l'aborto in consiglio comunale a Verona - Carla Padovani ha scelto una tv della Cei, Tv2000. La capogruppo Pd, finita nella bufera e attaccata da una gran parte degli esponenti del suo partito, a cominciare dal segretario Maurizio Martina, dice che si è trattato di un fatto di coscienza. Ma chi è quest'esponente veneta del partito? E come è diventata numero uno in consiglio comunale?
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Scritto da Mario Arpaia |