Egr. Ing. Quarato,segretario del Movimento 5 Stelle di Foggia,

abbiamo visitato la pagina di Fb del Movimento 5 stelle ed abbiamo letto degli auguri fatti al sindaco Landella , parla di neutralità e mette sulla pagina la bandiera della svizzera, che ricorda più la Croce Rossa che gli elvetici.Qualche sera prima della domenica del ballottaggio passeggiava per il corso all’altezza del suo comitato elettorale,l’ho salutato e fermato, era con il suo seguito da curva Sud. Le ho chiesto dello stato penoso della città, le ho fatto l’elenco delle disfunzioni e del degrado delle strade e dell’arredo pubblico.La mancata chiusura della pista di pattinaggio, nonostate il Prefetto e l' Ing. Affatato. Mi ha sorriso e non ha dato nessuna risposta. Lei ha scritto che collaborerà e va benissimo ma, dall’altra parte ci dovrebbe essere, ci vorrebbe un amministratore responsabile, efficiente e competente. Foggia è lo specchio dell’attuale governo, promesse e nulla più. Confermo il mio giudizio sulla sua persona, sul mancato appoggio all’elezione di Pippo Cavaliere, un galantuomo, senza partito, indicato dall’opposizione per il suo impegno nella società civile, come Presidente dell’ Associazione il Buon Samaritano. Lei sa perfettamente dei rischi che si corrono quando si è impegnati sul fronte della legalità in modo  attivo e costante. L’usura è

una piaga della nostra città insieme alla quarta mafia. Foggia dovrebbe avere un presidio stabile delle forze speciali anticrimine, una magistratura rafforzata di uomini e mezzi. Il ministro dell’Interno conosce i pericoli che i cittadini sono costretti ad affrontare quotidianamente. Il suo movimento condivide le scelte fatte su Foggia, scelte inadeguate e tantissime promesse. L’elezione di Cavaliere avrebbe permesso alla città di cambiare registro,cultura, uomo esperto e preparatissimo, dalla grande umanità e disponibilità verso i più deboli e indifesi. Lei doveva schierarsi apertamente, Foggia non è la Svizzera, come lei cita nel commento dei risultati di domenica. Lei cita giustamente… Pilato, la nostra terra somiglia tantissimo alla Palestina, al Libano, abbiamo le stesse strade disastrate, ma li c’è la guerra, vero? Ma anche da noi, un tipo diverso di guerra, ai commercianti e agli imprenditori, bombe per dissuaderli a denunciare i ricattatori. Una città sotto scacco della criminalità organizzata, invece di combatterla ci balocchiamo con la squadra di calcio. Le avevo scritto con il cuore in mano di appoggiare Pippo Cavaliere, uomo senza partiti, solo con il suo prestigio guadagnato negli anni, con coerenza e coraggio! La citta è piena  di tantissimi don Abbondio: il coraggio chi non ce l’ha, non può darselo caro ing. Quarato. Un altro treno non passerà,una grandissima occasione persa per un repulisti generale, la politica nazionale è allo sbando,l'Europa ha presentato il conto, non possiamo più fare spallucce, dobbiamo mettere mano al portafoglio, obtorto collo. Siamo tra due fuochi, si salvi chi può, è vero segretario dei 5 Stelle?

Gruber a Di Battista: "Se siete come Alice nel paese delle meraviglie non candidatevi a governare. Studiate prima"

Durante l'ultima puntata di Otto e Mezzo, trasmissione condotta da Lilli Gruber in onda su La7, l'esponente del M5S Alessandro Di Battista ha sostenuto che "nella vasca di squali della politica italiana, noi siamo brave persone che si sono rinchiuse nei Ministeri tentando di risolvere una serie di problemi". Un'affermazione cui la giornalista ha replicato: "Lei non mi può dipingere i rappresentanti del suo partito come delle brave persone che sono un po' come 'Alice nel paese delle meraviglie': se siete così non vi candidate a governare. Studiate prima, poi forse andate al governo".