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“BELLA CIAO”
Venerdì 20 Dicembre 2019 17:33

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Gentilissime/i,

il fenomeno delle sardine lascia stupiti, increduli, non sembra di stare in Italia, possibile che migliaia di persone si autoconvocano e riempiono le piazze di passione politica. Si il loro esserci è testimonianza, hanno dichiarato più volte che sono antifascisti. Noi li assimiliamo ai Partigiani, sono di parte, cantano la più bella canzone del Mondo “BELLA CIAO”. Una mattina mi sono alzato o bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao una mattina mi sono alzato e ci ho trovato l'invasor. O partigiano, portami via o bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao o partigiano, portami via che mi sento di morir. E se muoio da partigiano o bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao e se muoio da partigiano tu mi devi seppellir. Seppellire lassù in montagna o bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao seppellire lassù in montagna sotto l"ombra di un bel fior. E le genti che passeranno o bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao e le genti che passeranno e diranno: o che bel fior!. E" questo il fiore del partigiano o bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao è questo il fiore del partigiano morto per la libertà.

Abbiamo ascoltato da Lilli Gruber, Jasmine Cristallo dichiarare: essere di sinistra non è un abito che una volta invecchiato lo butti via, si tratta di coscienza, di cuore, di passione politica, la passione che legava gli autori del manifesto di Ventotene. Detenuti politici, uniti dal sogno di una Europa unita e solidale. Il sogno di Paese e di una politica laica, che unisse le diverse ideologie.

Abbiamo un partito di sinistra, al quale manca la passione,il sogno,l'entusiasmo, le sardine potrebbero trasmattere i loro imprescindibili valori, basta coglierli, è un treno che ha bisogno di una stazione.

 

BUON NATALE AGLI ULTIMI DEGLI ULTIMI

Abbiamo ideato la campagna "il carcere è un pezzo di città", con la quale abbiamo portati i sindaci di Torino, Bologna, Livorno e Palermo a visitare gli istituti penitenziari dei loro territori e a sostenere una proposta di legge di Antigone in cui si prevede che anche i primi cittadini rientrino fra i soggetti autorizzati a visitare le carceri, come i parlamentari e altri.

 

Da anni ROBERTO SAVIANO denuncia infiltrazioni mafiose nel Nord Italia, l'allora Presidente della Regione Lombardia lo negava.

“l’altra notte lo Stato ha dimostrato ancora una volta tutta la sua capacità di reazione dispiegando uomini e mezzi  per un attacco frontale. Da oggi in Calabria si respira un’aria migliore, un’aria che ha il sapore di libertà -  dice Nicola Morra, presidente della commissione parlamentare Antimafia - Queste continue operazioni devono farci comprendere la potenza di fuoco e di penetrazione delle mafie e quindi la lotta alla criminalità organizzata deve essere il primo punto dell’agenda politica. Non basta un applauso al momento degli arresti ma c’è bisogno di sostegno concreto e continuo per le necessità delle forze dell’ordine e della magistratura. Dall’altra parte tutti noi cittadini dobbiamo avere fiducia nelle capacità di contrasto delle Istituzioni contro le mafie. Ma le Istituzioni vanno protette e rispettate e non abbandonate per mere beghe di partito. Oggi è una bella giornata per chi ha a cuore la legalità”.

La dott.ssa Alessandra Dolci, procuratore aggiunto a capo della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, risponde alle domande del pubblico affermando che nella sua esperienza di magistrato in Lombardia 8 imprenditori su 10 erano collusi e solo 2 vittime del fenomeno mafioso. Lo fa durante il convegno "MAFIA e IMPRESA" organizzato da WikiMafia all'Università Bocconi, in collaborazione con Libera, dove la prof.ssa Stefania Pellegrini ha presentato il suo libro "L'impresa grigia".

https://www.youtube.com/watch?v=yGDfShC3o90

Le piazze reclamano legalità e lavoro per i giovani, le mafie lo distruggono, impediscono investimenti produttivi in vaste aree del Sud, le mafie hanno trasferito in vaste zone del Nord la cultura di Cosa Nostra. Procuratori come Nicola Gratteri vanno fortemente sostenuti, come fu con Falcone e Borsellino e il maxiprocesso. Il doppio Stato è annidato nei gangli più importanti delle amministrazioni pubbliche. Le massonerie sono attive notte e giorno, per spolpare ciò che resta della nostra economia. Il comitato creato immediatamente dopo il sequestro di Aldo Moro era infiltrato in maggioranza da iscritti alle Logge massoniche. Uomini coraggiosi Come Nicola Gratteri, garantiscono prestigio alla magistratura, forte credibilità e sostegno da parte delle popolazioni più esposte al ricatto delle mafie. Le attività investigative, il controllo del territorio, permettono attraverso le intercettazioni scovare le mele marce che si annidano nelle Forze dell’Ordine.

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Scritto da Mario Arpaia   
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