Da Checco Zalone a Paragone, che lascia in un grande e inconsolabile dolore i 5 stelle, sentiranno la mancanza, non saranno più ispirati come lo sono stati fino ad oggi; promisero che avrebbero rivoltato il Paese come un calzino, è successo il contrario.

Zalone ricorda Alberto Sordi e le disgrazie del nostro Paese, crollò un ponte che aveva progettato quando lavorava in Italia, lo fermarono alla dogana,  tornava

in Italia dalla Svezia per le vacanze, con tutta la famiglia, era accusato di omicidio colposo. Non c'è bisogno di commento al film, Detenuto in attesa di giudizio. Piansi per il dramma, molti in sala risero come matti...

Otto milioni di spettatori, in delirio come allora, ci divaghiamo, siamo battutisti per natura, ridiamo delle nostre disgrazie, ci salviamo dalla depressione senza spendere una lira in antidepressivi e tranquillanti. Siamo sempre un grande popolo...