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| Lunedì 24 Febbraio 2020 10:34 |
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https://www.memoriacondivisa.it/pdf/pubblicazione%20disastri%20ambientali%20e%20industriali.pdf Questa è una vera epidemia, si muore tutti i giorni da contagio da amianto, da ragazzi ci salvammo dall' asiatica, una pandemia che colpì tutto il Paese, la esorcizzavamo, tenendo in tasca pezzi di canfora che odoravamo. Morirono molte persone anziane, per lo più affette da enfisema polmonare. Politici di lungo e breve corso, siamo prigionieri della paura indotta da mezzi di informazione, fermateli insieme alla pubblicità che non conosce pandemie. Chiudere tre Regioni è ridicolo. Ascoltate i virologi responsabili e coraggiosi! Il Campionissimo Fausto Coppi, morì a causa della malaria contratta in Africa, si poteva salvare con il chinino, lo bombardarono di antibiotici. Ecco cosa dice Maria Rita Gismondo, direttore del dipartimento di microbiologia, virologia e diagnostica delle bio emergenze dell'ospedale Sacco di Milano, centro di riferimento per i contagi in Lombardia:
"Si è scambiata un'infezione appena più seria di un'influenza per una pandemia letale. Non è così. Il nostro laboratorio ha sfornato esami tutta la notte. In continuazione arrivano campioni: a me sembra una follia. Guardate i numeri. Questa follia farà molto male, soprattutto dal punto di vista economico" ... "I miei angeli sono stremati. Corro a portar loro la colazione. Oggi la mia domenica sarà al Sacco. Vi prego, abbassate i toni!".
Ricordiamoci: nel mondo ogni anno muoiono 60 MILIONI di persone soprattutto per malattie da contaminazioni tossiche e non da pandemie e virus ma per queste cause di mortalità si fa ben poco perché si proteggono le industrie inquinanti, le lobby del carbone, petrolio, gas, uranio e del milutare i cui siti sono tutti inquinanti tossici
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Resistenze ai disastri sanitari, ambientali ed economici nel Mediterraneo |
| Scritto da Mario Arpaia |
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