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Coronavirus, Procura di Milano apre indagine sul Pio albergo Trivulzi
Domenica 05 Aprile 2020 08:12

La Procura di Milano indaga sulle modalita' di gestione e contenimento dell'emergenza coronavirus nel Pio Albergo Trivulzio

Coronavirus, Procura di Milano apre indagine sul Pio albergo Trivulzio
Milano pio albergo trivulzio 

Gentilissimi,

Coronavirus, i medici in prima linea: "Pronti a chiudere anche gli ambulatori. Siamo vittime della burocrazia"

Intervista a Silvestro Scotti, segretario generale della Federazione dei medici di Medicina Generale

"Siamo pronti a chiudere gli studi". Silvestro Scotti, segretario della Federazione dei medici di medicina generale, non le manda a dire: "Oggi è morto l'ennesimo medico di famiglia, Giovanni Tommasino, di Castellammare di Stabia, con cui avevo frequentato il corso di formazione. Sono triste e arrabbiato. A questo punto, se per la Ragioneria di Stato la nostra vita non vale il costo di una mascherina, non vedo perché restare aperti".

La storia del Pio Albergo Trivulzio si ripete, cambia la natura delle cose ma il contesto resta. Resta l’incapacità degli uomini che lo dirigono, il cinismo, alla luce delle contestazioni, tutto meneghino. Gli anziani, carne da macello, rannicchiati nelle carrozzine, seduti su comode poltrone, mezzi morti o mezzi vivi, come il bicchiere di vino. Molti hanno ottime pensioni, un affare per chi lo gestisce. Ma le colpe maggiori sono dei familiari che non controllano. La differenza con le genti del Sud è il rapporto con i genitori a prescindere dalla vecchiaia. La cultura atavica per il “pater familias”, la funzione di ammortizzatore sociale per i giovani senza lavoro li protegge maggiormente dall’abbandono. Il sindacalista Cremaschi, ha scritto che una intera generazione a cavallo della guerra e immediatamente dopo, se le portata via il coronavirus.

Milano oggi è tutta altra cosa dal passato, noi vecchi siamo legati ai navigli, a Porta Romana, al Castello sforzesco con le feste dell’ Unità. A Brera con i suoi locali stile liberty. Ai gatti di vicolo miracoli, Lino Patruno e Nanni Svampa. A Dario Fo, a Iannacci, a Gaber, al Cerutti Gino, a Teo Teocoli, a Streeler, a Grassi direttore della Scala.

M.A.

La Procura di Milano indaga sulle modalita' di gestione e contenimento dell'emergenza coronavirus nel Pio Albergo Trivulzio, storia istituzione milanese nell'assistenza degli anziani. Lo apprende l'AGI da fonti qualificate. L'inchiesta, a quanto si apprende, e' stata avviata sulla base di una denuncia ed e' a 'modello 44', cioe' a carico di ignoti. Nei giorni scorsi, sindacati e operatori sanitari avevano denunciato la "gestione sconsiderata dell'emergenza" da parte del Pat per una sottovalutazione dell'uso delle mascherine. Ipotesi respinta dalla dirigenza che sostiene di avere fatto tutto il necessario per proteggere l'incolumita' di ospiti e operatori. La Cisl e la Cgil avevano mandato una lettera di diffida alla direzione del Pat chiedendo che i lavoratori venissero dotati di adeguate protezioni. Sempre nei giorni scorsi, il dipartimento guidato dal procuratore aggiunto Tiziana Siciliano, che si occupa anche di presunte colpe mediche, aveva avviato un'indagine sulla Fondazione don Gnocchi, altro ente assistenziale, e ancora sulla base di una denuncia, quella di 18 lavoratori. I reati ipotizzati erano diffusione dell'epidemia colposa e altri in materia di sicurezza sul lavoro.

 
 
Scritto da Affaritaliani.it   
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