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"Il ministro capro espiatorio delle promesse improbabili di Salvini sulle riaperture"
Giovedì 15 Aprile 2021 07:14

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https://www.segnidinfanzia.org/it/video/intervista-a-antonella-viola-la-parola-allesperto/?lang=it

     Gentilissime/i,

Il chilleraggio da parte della Lega nei riguardi del ministro della salute Roberto Speranza, segue il golpe della caduta del governo Conte. E’ la strategia delle “larghe intese”, precipitare il paese nel caos. Il piano di Licio Gelli e del secondo livello di potere. La democrazia in Italia è stata indebolita dalle continue crisi di governo. Il lavoro di Roberto Speranza è difficilissimo, mediare tra salute ed economia. Dobbiamo sostenerlo, difenderlo, è un ministro del Sud. Un attacco indecoroso, razzista. Le persone che hanno a cuore la salute di tutti gli italiani devono difenderlo, come lo difendono gli esperti di pandemie, medici e studiosi di virus. La situazione e nelle loro mani, sono loro in definitiva a decidere aperture e chiusure, compatibilmente con i posti disponibili negli ospedali.

Bisogna cercare in tutti i modi di non ammalarsi, ho preso il Covid al Pronto soccorso di Foggia, sono dovuto andare per forza, un episodio di ematuria, cinque ore di attesa per la visita urologica. Sono vivo, ho sofferto, sono stato fortunato.

La sanità è gestita a metà con le Regioni, oltre al ministro, licenziamo anche i presidenti di Regione, aperturista a tutti i costi Salvini, non è bastata l’epidemia nel bergamasco voluta dagli industriali leghisti?

l direttore della clinica di Malattie Infettive dell'ospedale Sacco di Milano spiega che il virus circola ancora e che occorre considerare anche "l'effetto delle varianti" in questa fase. Il vaccino per medici e personale sanitario? "Un atto dovuto". Poi, sulla scuola: "Incide sui contagi"

M.A.

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"Azzardato dire che scuola non è problema. Ok a test salivari"

approfondimento

Scuole riaperte dopo Pasqua, alcune regioni anticipano: la situazione

Poi sul mondo della scuola, il professore commenta: “Affermazioni tipo che le scuole non sono elemento di disturbo e di pericolo, in base ai dati che vedo io, mi sembrano azzardate. Purtroppo sono un elemento (di pericolo, ndr), specie in presenza di varianti che incidono anche su bambini e ragazzi". Proprio i ragazzi tendono comunque a stare in gruppo, ricorda Galli, "molto spesso senza mascherina". "Tutte queste situazioni sono elementi che alimentano il diffondersi dell'epidemia, bisogna intervenire su questo nelle maniere lievi, in modo da non essere sempre prescrittivi con i ragazzi". Sui test salivari "sono d’accordo e sto provando a sviluppare idee per un’apertura che ci consenta di essere in sicurezza. Dichiariamo onestamente che il problema ha anche implicazioni negative, ma intanto, siccome la scuola e la scuola in presenza sono beni primari, individuiamo strumenti adeguati” a consentirle, aggiunge. “Mi auguro che i test salivari a tappeto possano rappresentare un elemento di protezione importante" dice quini Galli -. Tamponare tutti i bambini è invasivo e traumatico, ma test salivari con conferma dal tampone eventualmente è un'altra cosa. Vaccinare, vaccinare, vaccinare resta la prima cosa, ma fino a 16 anni non possiamo farlo”.

"Virus diversi da quelli che circolavano a marzo 2020"

Infine un commento anche sullo studio del prof. Andrea Crisanti sulla copertura di almeno 10 mesi per chi ha contratto già il virus. “Studio Vo è una buona notizia. Si parla di chi ha contratto la malattia ed è guarito. Fattore limitante, virus Vo e quello usato per i vaccini sono diversi da quelli che circolano ora”, ha detto Galli. “Non si sa invece - ha continuato - quanto duri quella del vaccino, verosimilmente lo stesso tempo e in certi casi anche qualcosa di più. Però il fattore limitante è che sia il virus che è circolato a Vo sia quello che è stato usato per impostare i vaccini sono i virus che circolavano nel marzo del 2020. Quelli che circolano adesso sono diversi. Tanto è vero che stiamo, per fortuna senza sintomatologia significativa, persone vaccinate che si sono reinfettate come anche persone con una pregressa infezi

 

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Il Pd difende Speranza e ipotizza il complotto: "Il ministro capro espiatorio delle promesse improbabili di Salvini sulle riaperture"

Letta vede il ministro della Salute e schiera il partito in suo sostegno. Provenzano: "La campagna ad personam è inaccettabile, si tratta di un gioco molto pericoloso che va fermato".

Dimissioni di Roberto Speranza? Lepore: "Attacchi da destre e guastatori, giù le mani"

“Vedo un crescente attacco politico contro il ministro della Salute Roberto Speranza da parte delle destre e dei soliti noti guastatori di professione". Lo scrive l'assessore comunale alla cultura, e candidato sindaco, Matteo Lepore dopo le voci sulle dimissioni o allo spostamento in altri enti del ministro della Salute. 

Su Speranza incombono i dubbi sul piano pandemico, ossia il fascicolo di Bergamo su Ranieri Guerra, suo collaboratore, e dirigente dell'Oms, indagato, per il momento, per aver fornito false informazioni ai pm e poi, il mancato aggiornamentodel piano pandemico, fermo al 2006. 

"Roberto Speranza è un Ministro che forse ha sorpreso tanti, ed è giusto dirlo: in questa pandemia è stato e continua ad essere una importante certezza - continua Lepore - un uomo delle istituzioni che si è assunto grandissime responsabilità per la patria. Sì uso proprio questi termini, cari odiatori e guastatori. La Sanità e la Salute non sono terreni da conquistare per interessi di parte o in vista della gestione dei miliardi della ripartenza. La Salute è un diritto Costituzionale. Giù le mani!”.

no riscontro alcuno dalle parti del ministro. Chi ha parlato con Speranza assicura che "non risulta nulla del genere. Se cerchi di convincere qualcuno, quanto meno ci parli o no?". E nella vicenda c'è chi vede lo 'zampino' del leader della Lega: "È una soffiata di Salvini", dicono fonti di Articolo Uno.   

Lepore: "Non sottovalutare la rabbia, ma le destre soffiano sul fuoco

L'infettivologo Galli: "AstraZeneca pericoloso come una Tac. Non possiamo fermarci"

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Secondo il professore "il rischio di trasmettere il virus ai più fragili è molto, ma molto più alto del rischio di trombosi del seno cavernoso"

 

Scritto da prof. Galli-prof. Viola-Arpaia   
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