Iscriviti alla Newsletter:
Il Futuro è la Pace
Home Notizie Il presidente della Repubblica deve rassicurarci
Il presidente della Repubblica deve rassicurarci
Giovedì 06 Maggio 2021 06:17
 
BOIA1.jpg
 
 
AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA

Renzi e l'incontro in autogrill con Mancini. Il capo dei Servizi convocato dal Copasir

Vecchione riferirà all'organo di controllo sulle mosse del dirigente del Dis. L'ex premier oggi in procura con un esposto.
 ROMA - I misteri dell'autogrill sono tanti, a partire da quello che - se non ci fosse di mezzo la sicurezza del Paese - susciterebbe persino ironia: lo strano caso di un agente segreto che viene spiato, fotografato e filmato da un'automobilista di passaggio. Attorno a questa anomalia una raffica di domande che ha spinto il Copasir, il comitato per la sicurezza della Repubblica, a occuparsi dell'ultimo Renzigate, dell'incontro avvenuto alla vigilia di Natale. Un persoggio politico che da anni sta destabilizzando il paese, i governi, che incontra rappresentanti di governo che nulla hanno che fare con la democrazia. Presidente, quest'uomo va fermato prima che non accadano fatti come quelli della sua Sicilia. Partecipai anni fa agli Stati generale organizzati da LIbera con la presenza del presidente emerito Giorgio Napolitano, nell'occasione intervistammo il papà di Nino Agostino, https://www.youtube.com/watch?v=XtEcEdOxy4I, dichiarò che si sarebbe tagliato barba e capelli il giorno della verità su suo figlio. Atlantide, magistralmente condotta da Andrea Purgatori, mercoledì sera ci ha reso edotti di una trama lunghissima, con interviste che distruggono l'immagine dell'Italia come paese civile. Purtroppo l'illegalità sta vincendo a tutti i livelli. La sua storia familiare e non sono l'unica garanzia per tutti noi che andiamo a celebrare il 9 maggio, una guerra contro lo stato nato dalla guerra di liberazione dal nazi-fascismo.
 
Venticinque anni fa l’Italia portava alla sbarra il criminale di guerra Erich Priebke, responsabile dell’eccidio delle Fosse Ardeatine. Così venne scritta la Storia della nostra Norimberga
Venticinque anni fa, l'8 maggio del 1996 si apriva a Roma, di fronte a un tribunale militare, il processo nei confronti di Erich Priebke, ex capitano delle SS corresponsabile dell'eccidio delle fosse Ardeatine. Il massacro nazista di 335 innocenti trucidati, il 24 marzo del 1944, nel segreto di una cava alle porte di Roma, come rappresaglia per l'attacco partigiano in via Rasella a una compagnia di un reggimento di SS sudtirolesi. Quel processo, la storia dell'uomo che ne fu ...
 
p1040484_6470862785_o.jpg
 
GEMELLAGGIO BARI - BOLOGNA
 

9 maggio - Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo

lapide_Bari.jpg

 
La Repubblica italiana con la riconosce il giorno 9 maggio, anniversario dell’uccisione dell’Onorevole Aldo Moro, quale “Giorno della Memoria” delle vittime del terrorismo, interno e internazionale, e delle stragi di tale matrice. La giornata è stata istituita per ricordare e tributare il riconoscimento del Paese alle vittime nonché il sostegno morale e la vicinanza umana alle loro famiglie. In occasione della prima giornata della memoria, 9 maggio 2008, la Presidenza della Repubblica ha pubblicato il volume “Per le vittime del terrorismo nell’Italia repubblicana” per ricordare le vittime di fatti di violenza politica interna a carattere terroristico – eversivo, verificatisi in Italia a partire dagli anni ’60. Per ognuno dei 181 fatti fornisce una breve scheda illustrativa integrata da dati biografici e quando possibile dalle fotografie delle 378 vittime. Il volume è aperto da una riflessione del Presidente della Repubblica

Erano originarie di Parma:
- Susanna Cavalli (PR 17.1.1962) studentessa universitaria;
- Pier Francesco Leoni (PR 11.3.1961) studente universitario;
uccisi nell'attentato al treno 904 Napoli-Milano del 23 dicembre 1984 . Complessivamente furono 16 le vittime.

- Pier Francesco Laurenti (PR 1.7.1936), medico
ucciso nella strage alla stazione centrale di Bologna del 2 agosto 1980 , che provocò 85 morti.

commemorazione_bologna.jpg

Il nostro pensiero va ai familiari delle vittime e a quanti non hanno mai smesso di ricordare.
Siamo nel mezzo delle stragi, Bologna più che mai è vicina a quanti nel mondo sperimentano la tragedia delle stragi, colpire nel mucchio senza distizione è il male assoluto, è la banalità del male della Arendt.

IMPORTANTE CONTRIBUTO FILMICO E FOTOGRAFICO

https://www.youtube.com/watch?v=BeLQlbsaSR0&t=2681s
LA STORIA SIAMO NOI
https://www.flickr.com/photos/22523260@N04/albums/72157621836458889/page2

Il 2 di agosto 1980 alla stazione di Bologna alle 10 e 25 si scatena l’inferno, racconta Lia Serravalli di Bari, stavo andando a comprare i biglietti della lotteria, in attesa che scaricassero l’auto al seguito, il resto della famiglia stava facendo colazione al Bar. Crolla mezza stazione, vola di tutto, corpi che finiscono

sotto i binari di un treno in sosta, sangue dappertutto, il piazzale è pieno di effetti personali, i corpi straziati vengono estratti da cumuli di macerie. I soccorsi sono immediati, i filobus diventano ambulanze, il numero dei feriti è impressionante, Bologna città simbolo della Resistenza è mobilitata a tutti i livelli, i gesti di solidarietà non si contano, colpita al cuore ma in condizione di reagire al tentativo di sovvertire le Istituzioni liberamente elette. Si contano i morti, 85 e i feriti oltre 200, sono gli anni di piombo e dello stragismo.

Emiliano-Arpaia.jpg

Data pubblicazione il 10/02/2015
Ultima modifica il 12/07/2018 alle 17:44:32
 
Gentilissimo, Gentilissima,
con l'approssimarsi della giornata della memoria dedicata alle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice di domenica 9 maggio, la presente per segnalarti due eventi che si svolgeranno in questi giorni.
 
Giovedì 6 maggio ore 21, ANPI libri-Milano con la partecipazione di Massimo Pisa e Paolo Dendena, presentazione libri “A 50 ANNI DA PIAZZA FONTANA: ORA CHE RICORDO ANCORA. Francesca Dendena: storia e lascito di un eroe civile” / 50 Years Since the Piazza Fontana Bombing.Now that I Can Still Remember. Francesca Dendena: History and Legacy of a Civilian Hero» 

I libri acquistabili (1,79 euro per libro) e recensibili qui: 

Italiano:http://amzn.to/2Ns2euv

Inglese:http://amzn.to/3sKv0GT

Qui l'evento Facebook, sperando tu voglia seguirlo e, se interessato, acquistare le copie del libro al prezzo totalmente simbolico di 3,58€ totali.

 

Domenica 9 maggio, ANPI Dergano, ore 18. Evento "I giovani e l'antifascismo", a cui prenderò parte con una testimonianza diretta insieme a Nannerel Fiano e Claudia Pinelli.  
Qui l'evento Facebook:
 
Un caro saluto e spero a presto.
 

Matteo Dendena

Cell: 3929531663

Mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.  

 
 antifascism1o.jpg
Scritto da Francesca Dendena-MARIO ARPAIA   
PDF
Stampa
E-mail
 

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna