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E se fosse legale?
Mercoledì 02 Giugno 2021 06:01

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Sulla cannabis pesa un tabù che impedisce di vederla per quello che è: una pianta.

Una pianta che, se fosse legale, darebbe lavoro a migliaia di persone. Che se fosse in un vaso sul balcone toglierebbe soldi e potere alle mafie.

Nell’ultimo anno, in Italia, un gruppo di parlamentari, medici, imprenditori e avvocati, giornalisti e semplici cittadini hanno aperto un dibattito serio e responsabile sulla legalizzazione della cannabis, scardinando un tabù che va avanti da decenni.

 

Riempiremo tre piazze a Roma, Firenze e Bologna con 6000 piantine di cannabis legale, per denunciare l’ipocrisia della politica e discutere con i cittadini di come il proibizionismo non sia la soluzione ma il problema.

Cosa puoi fare tu per smascherare l’ipocrisia di una politica che preferisce portare un adolescente nelle mani della criminalità organizzata piuttosto che regolamentare il consumo, la produzione e la vendita di cannabis se non mandare in piazza la tua piantina di cannabis?

Scegli in quale città simbolo dell’antiproibizionismo vuoi mandare la tua pianta e la tua donazione aiuterà a costituire un fondo per le spese legali di imprenditori di cannabis light, consumatori e pazienti che si trovano ad affrontare processi ingiusti.

Non rimanere a guardare: sostieni il primo cannabis tour e vieni in piazza a ritirare le tue piantine!

Fai la tua donazione qui

Ci vediamo in piazza!

 

 

Scritto da Mario Arpaia   
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