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GEMELLAGGIO BARI - BOLOGNA
Venerdì 24 Settembre 2021 11:29
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DOCUMENTARIO
 
IL LINK DEL COMUNE DI BARI CON LA PUBBLICAZIONE DELLA DELIBERA
 
 
Caro sig. Sindaco,
il Capo di Gabinetto, dott. Vito Leccese, ci conosce e ci  stima, abbiamo collabborato tantissimo con il Comune di Bari. Bologna sta eleggendo il nuovo sindaco, dobbiamo completare il gemellaggio tra le due città, in nome delle sette vittime e dei familiari. Lei è un grande sindaco di una grande città, tra l'altro molto bella. Siamo certi che non ci deluderà, il  prof. Vito Antonio Leuzzi con il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sono stati i fondatori dell' Associazione. La prof.ssa Silvia Godelli, assessora alla cultura, alla Regione ci aiutò tantissimo, era studentessa a Bologna quando a Brescia ci fu la strage fascista,  uccise 8 persone e fece 100 feriti. Morì il fratello di mia moglie a soli 25 anni, era un insegnante. Essere antifascisti non significa avere preconcetti,  significa onorare i morti, i combattenti Partigiani, la Costituzione. Bari è antifascista storicamente e lo sarà per sempre.Aspettiamo la nomina del nuovo sindaca/o, per tenere come da accordi, nelle delibere. La cerimonia a Bologna, ha un grande valore istituzionale, permettono ai due Comuni di collaborare e tenere incontri culturali con l'Università e le scuole . Noi contiamo moltissimo sul suo staf di collaboratori, per l'organizzazione, abbiamo in custodia i simboli, i gagliardetti con i Gonfaloni delle due città, da donare ai partecipanti alla cerimonia presso l'aula del Consiglio comunale di Bologna. Le consistenti spese per i simboli furono interemente sostenute dal Comune di Bari. Contiamo nella partecipazione dell' Associazione PalamoneOra, abbiamo provveduto all' iscrizione, per gli alti volori che diffonde, ne siamo onorati.

Associazione di docenti, ricercatori e ricercatrici di Unibo

ParliamoneOra è Associazione culturale del terzo settore con finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.

A ParliamoneOra hanno fin qui aderito 281 docenti, ricercatori e ricercatrici di UniBo. Può aderire personale tecnico e amministrativo impegnato in attività di ricerca. Possono aderire anche dottorandi e assegnisti (soci junior) e ricercatori e ricercatrici di enti di ricerca (soci sostenitori)

 

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LA CERIMONIA IERI LA FIRMA TRA IL SINDACO EMILIANO E L'ASSESSORE FELSINEO SICA

«Bari·Bologna, gemellaggio peri7 morti nella strage» A 29 anni dalla strage di Bologna, Bari e il capoluogo emiliano hanno formalizzato un gemellaggio istituzionale dal forte significato simbolico. Momenti di grande suggestione, ieri, per la firma sotto il protocollo tra il sindaco Michele Emiliano e l'assessore bolognese alle Attività produttive, Luciano Sita. Dal gemellaggio, ha spiegato ieri Emiliano, nascerà «un progetto comune per il futuro basato su cultura e memoria condivisa ». Alla cerimonia, che si è svolta nell'aula consiliare, erano presenti tutti i rappresentanti' delle istituzioni del territorio, dal presidente del consiglio regionale Pietro Pepe all'assessore regionale Silvia Godelli, al vicepresidente della Provincia, Nuccio Alberi. Numerosi i consiglieri comunali di maggioranza e opposizione che hanno presenziato all'avvenimento, insieme ai vertici militari, a rappresentanti ecclesiastici, a studenti delle scuole superiori oltre naturalmente a familiari delle vittime baresi della strage ed a rappresentanti dell'associazione «Memoria Condivisa» e dell'associazione dei familiari delle vittime della strage di Bologna. 

 https://www.memoriacondivisa.it/index.php?option=com_

content&view=category&id=37&Itemid=69

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La strage di Bologna (2 giugno 1980) è stato uno degli attentati terroristici più gravi del dopoguerra. La bomba esplosa alle 10,25 nella sala d'aspetto di 2" causò 85 morti e oltre 2nD feriti ed apri una lunga stagione di polemiche, depistaggi e processi giudiziari: l'ultima appendice in Cassazione è arrivata al 2007. Nel tragico bilancio di quella strage Bari è la città che ha pagato il prezzo più alto. il gemellaggio, ha spiegato Emiliano, «è frutto di storia che si avverte comune ed è legata ai sette cittadini baresi morti nell'attentato. Un gesto, il nostro, in funzione della storia di Bologna - ha aggiunto Emiliano rivolgendosi ai parenti delle vittime presenti in aula· della volontà di accostarla a quella di Bari. Lo spostamento della lapide in memoria delle vittime sul muro esterno del Comune ha riconciliato un rapo porto e posto nuovamente all'attenzione della città quella giornata così dolorosa», Quella della strage, ha raccontato l'assessore felsineo Sita con grande commozione, è una giornata ancora molto viva nei suoi ricordi: «Pochi minuti prima dell'esplosione ha raccontato - passai dalla stazione per controllare l'orario di partenza di un treno per Bari. Oggi siamo qui nel ricordo delle vite spezzate e della sofferenza, dimostrando che le comunità che soffrono sono unite. Teniamo viva la memoria in modo sincero per chiedere ancora giustizia». Anche il presidente Pepe e l'assessora Silvia Godelli, nei loro interventi, hanno sottolineato l'importanza del ricordo della memoria condivisa di avvenimenti che hanno segnato la storia d'Italia. Gelo in platea, invece, quando l'assessore Altieri ha detto che «gli anni '80 in Italia sono stati gli anni di piombo». La cerimonia del gemellaggio cioè stata anche l'occasione per un annullo fiIatelico speciale abbinato ad una cartolina dedicata alla strage di Bologna. Al termine della mattinata il sin· daco Emiliano ha consegnato all'assessore Sica i simboli della città, con l'invito a tornare quanto prima.

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GEMELLAGGIO CON PEACEFUL TOMORROWS

ASS.FAMILIARI VITTIME DELLE TORRI GEMELLE N.J.

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Scritto da Mario Arpaia   
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