Sabato 07 Maggio 2022 10:00 |
Carlo De Maria Professore associato Dipartimento di Storia Culture Civiltà Settore scientifico disciplinare: STORIA CONTEMPORANEA GENTILISSIME/I, ILLUSTRISSIMO PROFESSORE, ci e' gradito l'incontro per il passato del PCI, sarebbe interessante conoscere il suo pensiero per il presente ed il futuro. Immagina se le Università si aprissero al Paese reale. Ci sarebbe una gara tra gli studenti più meritevoli,purtroppo fa di molti la famosa frase di Tomasi di Lampedusa. La fine della sinistra in Italia, la morte (tanatos suona meglio) a nostro modestissino parere ininizia con il collasso della sinistra in Emilia Romagna. A Bologna viene eletto Guazzaloga, commerciante di carni e affini. Un vulnus per tutta la cultura di sinistra, una umilianzione che le cambierà il DNA. Anche se Bologna, la Regione sono a sinistra. Il merito fu un popolo di giovani, capì che se fosse passata alla Lega, sarebbe stato un disastro per tutta l'Italia. Chiamiamo il Segretario del Pd "il seminarista" per aver insegnato in Francia come si fa politica convolgedo l'intero Paese,non sapevamo che non disdegnasse le guerre., noi si da sempre, il Papa è profondamente rattristato. Da Roma in giù le cose non vanno meglio, si discute con il sindaco di Roma del Termovalorizzatore, sembra che che ne vogliano installare uno di vecchia generazione. La grande forza del PCI era l'identità, nonostante i fatti di Ungheria e della Cecoslovaccia. I Bolognesi, gli emiliani hanno cambiato pelle. Frequento Bologna fin dal 1968, alle spalle del Tribunale, su un a lunga panchina che portava all' Università, tante trattorie con i tavolini pieghevoli e la tovoglia a scacchi rossi e biamchi, servivano i tortellini fatti a mano, il sangiovese nelle caratteristiche bottiglie con il collo largo. L'uniniversità, luogo di aggregazione e di discussioni non sforna più inventori, genialità .Da Bologna nessun premio Nobel. Dieci anni faavemmo un contatto con con la segreteria del Rettorato, per un Convegno sullo stragismo. Portammo da Bari i simboli del gemellaggio istituzionale con la città Bologna, fatti fare da un artigiano in ottone spazzolato, li consegnammo all'Assessore Sita, li portammo di persona il 9 di Maggio Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è nella bacheca del Quirinale. Gli intellettuale sono per lo più persone semplici, sanno di valere e non devono dimostrare nulla. Cofferati con la macchina organizzativa della CGIL portò a Roma, tre milioni di simbatizzanti, una manifestazione mai vista. Egregio professore, di quella manifestazione non capitalizzammo nulla. Poi i girotondini a Dalema: di qualcosa di sistra. A CURA DI CARLO DE MARIA
Amiche e amici, di seguito tutte le attività di Clionet per il mese di maggio Storia del PCI in Emilia-Romagna: welfare, lavoro, cultura, autonomie (1945-1991) a cura di Carlo De Maria Bologna University Press 2022 Una novità editoriale nella nostra collana OttocentoDuemila, edita da Bologna University Press, disponibile in versione cartacea ed in Open Access PDF al seguente link: https:// buponline.com/prodotto/storia-del-pci-in-emilia-romagna/ Frutto di un’imponente ricerca sulle fonti archivistiche, questo volume intende colmare un limite nella storiografia nazionale sul Partito comunista: la difficoltà a considerare e approfondire adeguatamente le espressioni territoriali. La storia del Pci emiliano-romagnolo mostra peculiarità molto nette in materia di valorizzazione delle autonomie, di riflessione sulla forma-partito e di attitudine riformista. qui la scheda editoriale Ciclo di incontro con Vinka Kitarovic “Donne, lavoro e diritti in Europa” 6 maggio, ore 16 Sala Conferenze della Fondazione Ivano Barberini via Mentana 2 “Donne e lavoro in Europa”. Intervengono Eloisa Betti (Università di Bologna) e Marica Tolomelli (Università di Bologna). Il seminario conclude il ciclo di incontri organizzato nel progetto “Donne, lavoro e diritti in Europa”, che ci hanno visti impegnati da dicembre 2021 con appuntamenti mensili. per info Il progetto “Bologna metalmeccanic@” come ponte tra generazioni sindacali 9 maggio, ore 9 Estragon, via Stalingrado 83 - Bologna per info Presentazione “La Romagna delle fabbriche” a cura di Federico Morgagni 14 maggio, ore 10 CGIL Forlì, Sala Luciano Lama, Via Pelacano 7, Forlì Il volume, edito nella collana OttocentoDuemila di Clionet, è disponibile oltre che in versione cartacea, anche in open access PDF al link: https://books.bradypus.net/romagna-delle-fabbriche
per la scheda editoriale Clionet - Associazione di ricerca storica, collana editoriale di studi storici, rivista di Public History. Clionet Rivista: http://rivista.clionet.it Clionet Libri: http://clionet.it/ottocentoduemila.all Clionet Associazione: http://clionet.it
Una novità editoriale nella nostra collana OttocentoDuemila, edita da Bologna University Press, disponibile in versione cartacea ed in Open Access PDF al seguente link: https://buponline.com/prodotto/storia-del-pci-in-emilia-romagna/ Frutto di un’imponente ricerca sulle fonti archivistiche, questo volume intende colmare un limite nella storiografia nazionale sul Partito comunista: la difficoltà a considerare e approfondire adeguatamente le espressioni territoriali. La storia del Pci emiliano-romagnolo mostra peculiarità molto nette in materia di valorizzazione delle autonomie, di riflessione sulla forma-partito e di attitudine riformista.
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Scritto da CARLO DE MARIA |