Mercoledì 19 Aprile 2023 07:00 |
Mentre è attesa la decisione sull'incriminazione di Trump, Alessandro Scassellati Sforzolini con il suo nuovo libro offre la possibilità ad andare oltre la cronaca indagando le radici del suprematismo bianco di cui l'ex presidente si è fatto paladino. Nel volume indaga le laceranti discriminazioni sociali che caratterizzano gli Stati Uniti mostrandone le radici storiche e gli inscindibili legami con la violenza del sistema capitalistico globale https://left.it/2023/03/23/limpronta-razzista-classista-e-misogina-nellideologia-americana/ GENTILISSIME/I, Gli interventi del Presidente del Consiglio, del Senato, dei ministri, lascia interdetti sull'escaletion della vilenza verbale, da non dimenticare la violenza fisica al Liceo di Firenze. Il retaggio della destra italialia, la nostalgia del fascismo, il simbolo della fiamma nella bandiera di Fratelli d'Italia è la dimostrazione che quella cultura suprematista dei bianchi è forte nell'idologia, tanto da vedere gli immigrati come invasori. Elly Schlein, segretaria del Partito democratico, siamo alla svolta, il 25 aprile deve segnare il punto di non ritorno della tolleranza della cultura fascista e razzista. Deve intervenire il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, hanno giurato sulla Costituzione nata dalla guerra di Liberazione al nazifascismo. Fanno la faccia feroce, sono pieni di odio. "No alla sostituzione etnica": le parole del ministro LollobrigidaPARTIGIANI 25 Aprile 2023 "Dove siete, partigiani di tutte le valli, Riccio, Sparviero Saetta? Una stagione distratta sembra avervi scordati. Io no! Il 25 Aprile sarò presente per ricordarvi, onorarvi e raccontare la storia vera che hanno tentato di storpiare…Molti dormono in tombe decorose, quelli che restano hanno i capelli bianchi e raccontano ai figli dei figli, come al tempo delle certezze, hanno rotto l’assedio dei tedeschi e la prepotenza dei fascisti. La dove combatteste e moriste ora sale la seggiovia e si prolifera in allegria: Il merito è vostro! Le genti comprano e vendono, altri pensano alla pensione, o si raggrinzano negli enti locali. Del vostro sacrificio poco rimane in memoria. In piedi “vecchi” per noi non c’è congedo. Ritroviamoci a ricordare, uniti, anche se lenti, ansanti, con le ginocchia legate, ma con la mente viva nel ricordo per riconoscerci. Come allora staremo di sentinella perché all’alba non ci sorprenda il nemico con l’inganno. La nostra lotta non è finita. Con Primo Levi
Polemiche sul ministro dell'Agricoltura e Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, che al congresso della Cisal usa il termine "sostituzione etnica", caro alle destre più estreme e figlio di teorie complottistiche senza fondamento.
"Le nascite non si incentivano convincendo le persone a passare più tempo a casa, come qualcuno sostiene, perché si intensificano i rapporti - il modo è costruire un welfare che permetta di lavorare e avere una famiglia, sostenere le giovani coppie a trovare l'occupazione. Non possiamo arrenderci all'idea della sostituzione etnica, gli italiani fanno meno figli quindi li sostituiamo con qualcun altro, non è quella la strada". Così il ministro dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, nel suo intervento al congresso della Cisal. Il termine “sostituzione etnica” fa riferimento a teorie complottistiche secondo cui - in estrema sintesi - le migrazioni dai Paesi poveri verso quelli più ricchi sarebbero in realtà invasioni programmate al fine di “sostituire” le popolazioni autoctone, disperdendone le identità nazionali, con una maggioranza di immigrati di altre etnie e altre confessioni religiose. E' un concetto caro alle destre più estreme, in Europa e negli Stati Uniti. "Questo è il momento in cui dobbiamo capire da che parte vogliamo stare della Storia. E noi sappiamo da che parte non vogliamo stare: dalla parte di un ministro che parla di sostituzione etnica, che è un linguaggio da suprematismo bianco". Così oElly Schlein, segretaria del Partito democratic, ha risposto alle parole del ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, che oggi intervenendo al congresso Cisal ha detto: "Non possiamo arrenderci all'idea della sostituzione etnica. ‘Vabbè, gli italiani non fanno figli, li sostituiamo con qualcun altro'. Non è quella la strada". Schlein ha ribattuto durante una manifestazione di protesta contro il decreto Cutro. "Continueremo a fare opposizione a queste norme disumane", ha detto. Quelle di Lollobrigida "sono parole indegne da parte di chi ricopre il ruolo di ministro, che ci riportano agli anni '30 e vengono dette, per altro, nel giorno in cui il presidente Mattarella è in visita ad Auschwitz".Hanno "il sapore del suprematismo bianco", ha ribadito, augurandosi che "Giorgia Meloni prenda le distanze con forza. Perché quando tutti i giorni ministri o alte cariche dello Stato fanno dichiarazioni di questo tipo smettono di essere incidenti ma diventa uno schema e noi ci opporremo con forza a questo schema".LEGGI ANCHE |
Scritto da Mario Arpaia |