Giovedì 05 Ottobre 2023 07:44 |
Intervista a Piermarco Tovanella sopravvissuto alla tragedia del Vajont https://www.youtube.com/watch?v=31lseVJMM6g Morti trascinati chi sa dove, morti due volte, la terza perchè non furono ascoltati quando la montagna diede l'ultimatum.Rivedere il film sulla 7TV, è una coltellata a chi si battè come fece la Merlin e ne uscì sconfitta, in quanto i lupi mannari avevano da tempo venduto allo Stato complice la memoria di oltre 2000 famiglie. Resta Micaela Coletti,una donna, mai arresa, dalla parte di chi perse tutto anche le radici, che ha saputo sostituire la Merlin, con la sua azione quotidiana, la sua forza d'animo e la memoria mai tradita. Dedicatele un riconoscimento, una targa nel Comune di Longarone e nella sala consiliare della provincia di Belluno, una targa con il suo nome donatela al Presidente Mattarella.Un patrimonio di conoscenze e di ricordi Oltre 2000 morti e sessant'anni a negare la realtà! Longarone è stata ricostruita ma resta nell'aria, in alcuni luoghi il dolore palpabile, la sofferenza, la violenza dell' uomo su l'uomo. La cupidigia, la negazione della realtà, della tragedia incombente da tutti avvertita, tranne che dai vertici della SADE. DE LORENZI PRESIDENTE FONDAZIONE VAJONT
AGNESE MORO A LONGARONE L'INTERVENTO E' RIUSCITO MA IL MALATO E' MORTO
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Scritto da MICAELA COLETTI |