Celebriamo il Natale che non esiste più, non nascono più bambini, quelli
checercanodi arrivare, li lasciamomo affogare nel Mediterraneo, era la
loro festa,era la nostra festa,
potevamo mangiarele cose che durante l'anno eravamo costretti a rinunciare,
gli annipostbellici.
Abbiamo le case piene di cianfrusaglie, regali inutili e costosi, la società
è spezzatain duei protetti e gli abbandonati. Ma abbiamo il nonno che veglia
su giovani e vecchi.
Il banchiere Mario Draghi, ci rassicurerà dal Quirinale. Apriranno nuove fabbriche,
la sanità tornera pubblica, potremo accedere alle visite specialistiche
pagando il solo tiket, l'aria sarà più pulita, i morti sul
lavoro scompariranno, tutti saremo più felici e contenti, ci sentiremo
tutti banchieri.
U nuovo mondo si aprirà davanti ai nostri occhi.
ILARIA CUCCHI
Un pensiero importante va ai detenuti. agli ultimi degli ultimi,
ai senza diritto, hanno perso
tutto, anche la dignità di vivere
Se avessi potuto dimostrare che la fabbrica era un bene comune e
non un interesse privato, sarebbero stati giustificati trasferimenti di
proprietà, piani regolatori, esperimenti sociali audaci. Il modo di
equilibrare queste cose esisteva: creare un autorità giusta e
umana che sapesse conciliare le iniziative nell' interesse di tutti.
Per essere efficiente doveva avere grandi poteri economici,doveva,
in altre parole, fare l'interesse di tutti
quello che io facevo nell' interesse della fabbrica. Non c'era che una
soluzione:rendere la fabbrica e l'ambiente circostante
economicamente solidali.
Nasceva allora l' idea di una Comunità".
Ognuno può suonare senza timore e senza esitazione la nostra
campana. Essa ha voce soltanto per un mondo libero,
materialmente più fascinoso e spiritualmente più elevato.
Suona soltanto per la parte migliore di noi stessi, vibra
ogni qualvolta è in gioco il diritto contro la violenza, il debole
contro il potente, l'intelligenza contro la forza, il coraggio
contro la rassegnazione, la povertà contro l'egoismo, la
saggezza e la sapienza contro la fretta e l'improvvisazione,
la verità contro l’errore, l'amore contro l'indifferenza.
(ADRIANO OLIVETTI )