VECCHIO FILM GIÀ VISTO: POLIZIOTTI E DIMOSTRANTI
Lunedì 20 Dicembre 2010 17:27

g8_la_macelleria

 Chi ha una certa età, osservando le immagini degli scontri verificatisi in varie città italiane tra dimostranti (studenti e lavoratori precari) e forze dell'ordine, penserà di star rivedendo materiale "di repertorio". Fin dai primi anni della Repubblica, i vari governi hanno lasciato le forze di polizia a rappresentare in piazza quello Stato non in grado di prevenire (anche col dialogo e con provvedimenti adeguati) il disagio sociale. Ha infatti affermato Franco Maccari, segretario del sindacato indipendente di polizia Coisp: «Condanniamo senza se e senza ma quanto sta avvenendo. Soprattutto ancora una volta dobbiamo constatare che la Polizia, in queste situazioni, non viene garantita e tutelata in alcun modo, ma mandata allo sbaraglio ad arginare la furia di gente che non ha nulla da perdere e che con l'arroganza e violenza tenta di imporre il proprio punto di vista creando delle vere e proprie situazioni di guerriglia. La nostra condanna per questi episodi è senza nessuna remora, però una cosa vogliamo dirla. Laddove esiste una tensione sociale così alta, come nel caso di queste manifestazioni, si evidenzia la totale incapacità del Governo di interloquire con la società civile alla quale le scelte che incidono nella sfera di ognuno vengono imposte con arroganza». Noi "vecchi" ci auguriamo innanzi tutto che siano evitate sofferenze e dolori inutili sia a chi manifesta in modo pacifico (diverso è il discorso per i violenti), sia a chi lavora per la tutela e la sicurezza di tutti i cittadini. (r.t.)

Scritto da Mario Arpaia   
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