LE MENTI SOPRAFFINE DI GIOVANNI FALCONE
Domenica 24 Maggio 2020 06:12

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A cura di Ennio Di Francesco

https://www.youtube.com/watch?v=s0befODaSSE&feature=youtu.be

AL SIG. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

GENTILISSIME/I,

ricordare le mattanze avvenute in Sicilia, da Portella delle Ginestre ai giorni nostri , è un esercizio per ricordare e ricordarci, che politica, parte delle Forze dell’ Ordine, parte della magistratura, Servizi segreti deviati, hanno da sempre gli interessi affinché il Paese sia ostaggio delle forze del male. Un male endemico ed inestirpabile. Solo i romantici e visionari come Dalla Chiesa e per ultimi Falcone e Borsellino, hanno potuto crede che le mafie sono estirpabili. Le mafie sono cancro e metastasi insieme .

Chi tiene dopo tantissimi anni sul Trono Matteo Messina Denaro? Antonino Caponnetto con l’invenzione del pool antimafia e successivamente con Buscetta e il Maxiprocesso, dettero la speranza di un cambiamento epocale. Pensate non fu eletto Procuratore Capo, gli preferirono Meli, ma per fortuna non fu eletto  Presidente della Repubblica Giulio Andreotti, il massacro di Capaci lo impedì. L’ascesa al colle del divo, immaginate quale politica sarebbe stata attuata., e che Italia avremmo avuto oggi. Falcone con la sua vita ha impedito che si realizzasse il sogno lungamente coltivato di Giulio Andretti. Chinnici, Dalla Chiesa, Falcone, Borsellino, restano dei miti paragonabili a quelli dell’ antica Grecia.

Scritto da Mario Arpaia   
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