Da "console fascio-rock" ad ambasciatore a Singapore
Sabato 24 Luglio 2021 14:30

Partigiani, il 25 luglio torna la pastasciutta antifascista. E l’Anpi lancia l'allarme: "Fascisti promossi a rilevanti incarichi di Stato"

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AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO MARIO DRAGHI

AL MINISTRO DEGLI ESTERI LUIGI DI MAIO E AL PRESIDENTE GIUSEPPE CONTE

AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA

ALLA SENATRICE A VITA LILIANA SEGRE PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE CONTRO RAZZISMO, ANTISEMITISMO E ISTIGAZIONE ALL'ODIO

VALENTINA CUPPI SINDACO DI MARZABOTTO E PRESIDENTE DEL PD

MAURIZIO VERONA SINDACO DI STAZZEMA

Siamo da sempre antifascisti militanti, sono un familiare di una vittima antifascista della strage di Brescia, non è tollerabile che un paese, l'Italia, martoriata dalle stragi di Stato, dal terrerismo delle Brigate rosse, dalla Trattativa Stato Mafia, deve essere rappresentata all'estero, ai più alti gradi da personnaggi di dubbia fede democratica. Gianfranco Pagliarulo, rappresentante dell' ANPI, denuncia l'assenza da parte del Presidente Draghi, nel dichiarare che l'Italia è nata il 25 aprile 1945 dalla guerra di Resistenza al nazi-fascismo-stalinismo. Luigi di Maio, revochi la nomina, in quanto non rappresenta il comune sentire dell' Italia tutta. Lo diciamo da anni,  non abbiamo mai fatto definitivamente i conti con il fascismo, come è accaduto a Norimberga in Germania. Sig. Presidente Mario Draghi lei non è più alla BCE, dirige un paese che con Altiero Spinelli e il Manifesto di Ventotene, è tra i fondatori della Comunità europea, non può assolutamente non raccogliere l'invito dell' ANPI. Chiediamo gentilmente all'assessora al Welfare della Regione Puglia,Rosa Barone, di far giungere al Presidente Conte il documento allegato.

Eventi in tutta Italia 78 anni dopo la fine del regime guidato da Mussolini. Nel mirino dell'associazione, la nomina dell'ambasciatore Vattani
24 Luglio 2021 1 minuti di lettura
 

Una "pastasciutta antifascista", come quella che la famiglia Cervi offrì a tutto il paese il 25 luglio del 1943. E' l'evento organizzato dall'Anpi (Associazione nazonale partigiani d'Italia) per festeggiare il 78esimo anniversario dalla caduta del regime guidato da Benito Mussolini e per "lanciare un monito alle Istituzioni" in merito alla nomina dell'ambasciatore Mario Vattani. Un personaggio, secondo l'Anpi, "dichiaratamente fascista".

La Farnesina salva Vattani, l'ambasciatore con simpatie di estrema destra: "Revocare la nomina sarebbe un tradimento dei valori antifascisti"

 

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La viceministra Marina Sereni (Pd) intervenuta sulla questione alla Camera a due mesi dall'interrogazione urgente che era stata presentata dal collega dem Roberto Morassut dopo la nomina ad ambasciatore italiano a Singapore
19 Giugno 2021 2 minuti di lettura
 

La revoca? "Sarebbe stato un tradimento dei valori antifascisti". Con questa motivazione - è il succo - il governo salva  Mario Vattani, il "console fascio-rock" che il consiglio dei ministri ha nominato il 23 aprile scorso ambasciatore italiano a Singapore. Seguirono polemiche e proteste, e la richiesta - rivolta da centrosinistra e Anpi al ministero degli Esteri - di fare un passo indietro e revocare la nomina in nome e a garanzia dei valori della Repubblica democratica e antifascista e della Costituzione.

Dalla provincia di Bari e Torino, passando per Milano e Firenze, una serie di banchetti sparsi in tutta Italia con musica e spettacoli dal vivo. "Il più bel modo per festeggiare la fine del fascismo", si legge sul manifesto dell'evento. Sono le parole di Alcide Cervi, cattolico, antifascista e padre dei sette fratelli che presero parte alla Resistenza dell Appennino emiliano fino alla fucilazione del 28 dicembre del '43. Una storia, quella della famiglia, custodita dall'Istituto Cervi e rievocata attraverso l'iniziativa organizzata dall'Anpi.

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La prima "pastasciutta" fu organizzata nel 1996. Nel corso degli anni la rievocazione ha valicato i confini di Casa Cervi per assumere sempre più le sembianze di una vera e propria rete nazionale, con iniziative che prendono vita ogni anno in tutta Italia.

L'evento principale si svolgerà all'istituto Alcide Cervi di Gattatico, in provincia di Reggio Emilia, dove verranno presentate 150 nuove videointerviste ai partigiani che andranno ad integrare le 350 già presenti nel Memoriale della Resistenza Italiana curato dai giornalisti Gad Lerner e Laura Gnocchi. "Un messaggio che propone una tensione alla cittadinanza attiva, un impegno che accomuna la generazione della radio a quella del web" ha detto il Presidente nazionale Anpi Gianfranco Pagliarulo.

Anpi, Gianfranco Pagliarulo: "Antifascismo assente dal discorso di Draghi. Ma servono provvedimenti urgenti"

L'obiettivo degli eventi che si terrano il 25 luglio è quello di lanciare "un monito alle Istituzioni affinché compiano pienamente il loro dovere antifascista dettato dalla Costituzione della Repubblica, contrastando le sempre più crescenti attività neofasciste e razziste", scrive l'Anpi. "Fatti recenti attestano che questo dovere non sempre viene onorato e addirittura ci si ritrova con figure dichiaratamente fasciste promosse a rilevanti incarichi di Stato". Il riferimento dell'associazione è alla nomina di Vattani come ambasciatore italiano a Singapore. Un fatto "gravissimo", secondo i partigiani italiani, "che chiama in causa alte responsabilità istituzionali".

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Da "console fascio-rock" ad ambasciatore a Singapore: la Farnesina promuove Mario Vattani. La protesta dei partigiani dell'Anpi

Nel 2012 il ministero degli Esteri lo sospese dall'incarico dopo l'esibizione musicale a una manifestazione organizzata da CasaPound
20 Maggio 2021 2 minuti di lettura
 

Un neofascista rappresenterà l'Italia a Singapore. C'era una volta, e c'è ancora, anzi, è stato promosso, "Katanga", nome d'arte di Mario Vattani. Il "console fascio-rock", come fu ribattezzato dieci anni fa dopo lo scandalo legato all'esibizione con il suo gruppo musicale sul palco di CasaPound tra saluti romani e canzoni contro la Repubblica italiana e i partigiani, esibizione che gli costò il posto di console in Giappone.

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 La senatrice a vita Liliana Segre è stata eletta presidente della commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio. La commissione, che fu voluta proprio da Segre, fu istituita al Senato con una mozione approvata il 30 ottobre 2019, senza i voti di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia (in tutto ebbe 151 sì, 98 astensioni e nessun no). Vicepresidenti della commissione sono i senatori Francesco Verducci del Pd e la leghista Daisy Pirovano.

Scritto da Paolo Berizzi -Mario Arpaia   
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