Enrique Irazoqui, morto Gesù di Pasolini/ Addio alla star de “Vangelo secondo Matteo”

Una scena del film

Gentilissime/i,

IL maestro delle primule

Dalla meglio gioventù alla nuova preistoria a cura di Nico Naldini 1997

Abbiamo conosciuto Gesà di Pasolini attraverso Angela Felice, direttrice del Centro Studi Pasoliniani di Casarsa della Delizia in Friuli. L'opera letteraria e cinematografica di Pier Paolo Pasolini da anni si sono attestate in una posizione eccezionale nel panorama della cultura internazionale, con una conoscenza che non si limita alla diffusione delle opere - come di solito accade per i cosidetti bestseller - ma che si è arricchita specialmente in questi ultimi anni di contributi critici maturati nelle culture di diversi paesi. Il convegno internazionale  << Viers Pordenon e ilo mont - Verso Pordenone e il mondo >> come si intitola una celebre poesia friulana di Pasolini - ne è stata una dimostrazione immediata: basta scorrere il nome degli studiosi partecipanti e dei loro rispettivi paesi adi qua e al di la dell' Atlantico.

Per i friulani sarà interessante apprendere questa parte del lavoro di questi studiosi è stata spesa per le indagine della loro lingua neolatina e dell' uso poetico fattone da Pasolini. Tuttavia questo convegno non ha riguardato solo l'opera pasoliniana ma in generale tutta la cultura italiana più recente, studiata nei modi con i quali essa si è inserisce nella cultura internazionale: con quali caratteristiche e con quale scala di valori originali. Per il Poeta Andrea Zanzotto, Pier Paolo Pasolini fu un maestro "mirabile". Questo giudizio riguarda la sua attività propriamente didattica svolta nelle scuole friulane negli anni dell' ultima guerra e del dopoguerra, estendendosi anche a quella più vasta azione pedagogica che Pasolini ha portato avanti in tutte le sue opere, letterarie e cinematografiche e sopratutto giornalistiche. Parte dei contributi del convegno sono stati indirizzati in questo senso, con la consapevolezza dell' intera società italiana è stata un esempio del più forte  coraggio intellettuale con risvolti addirittura profetici. Altri studiosi partecipanti a questo convegno hanno affrontato temi più specificatamente letterari e cinematografici, avendo fatto tesoro dell' immenso lavoro esegetico e/o filosofico che la cultura italiana ha riservato all'opera di Pasolini in questi anni.

Angela Felice è venuta a mancare due anni fa, era una donna fantastica ricca di humor e di sapere, come tutte le persone di grande intelligenza. A lei devo devo grande riconoscenza per avermi introdotto nel mondo di Pasolini. Da foto-cine-amatore è stato un arricchimento notevolissimo per le conosce e le esperienze maturate. Due giorni insieme a Matera per la cittadinanza onoraria ad Enrique Irazoqui, la conoscenza del grande fotografo Mimì Notarangelo che collaborò attivamente alla realizzazione del film. Le foto e l'intervista a Enrique sono li a dimostrarlo. Il film il Vangelo secondo Matteo lo abbiamo visto li dove è stato girato, avendo al nostro fianco gli attori che vi avevano partecipato, per lo più amici e amiche di Pasolini. Pasolini entrò nella nostra vita acora vivo, quando scrisse sul Corriere della Sera: " Io so tutti questi nomi e so tutti i fatti (attentati alle istituzioni e stragi ) di cui si sono resi colpevoli. Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi 14 novembre 1974.

Pedro Almodovar, nel film presentato al Festival del cinema di Venezia,tra madri dolorose e la storia di Spagna: "Il mio
paese ha una questione aperta con i desaparecidos"
 affronta lo stesso nostro percorso politico, il franchismo con le sue vittime innocenti.Interrati , mai più ritrovati. Pasolini e Irazoqui, saranno per sempre nei nostri cuori.

Irazoqui e Angela che ripos