"PER LA STORIA DEL PCI IN EMILIA ROMAGNA"
Venerdì 03 Dicembre 2021 07:28

15521090-1102-3a23-f3ad-90e0d7806a64.jpg 

SENZA MEMORIA NON C'E' VERITA' E SENZA VERITA' NON C'E' FUTURO 
WITHOUT MEMORY THERE'S NO TRUTH AND WITHOUT THE TRUTH THERE'S NO FUTURE

AL PRESIDENTE DELL' ANCI NAZIONALE

AL SINDACO DI BOLOGNA
 
AL PRESIDENTE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA
 

 

NON E' ONESTO

https://www.youtube.com/user/marioarpaia 

https://www.flickr.com/photos/22523260@N04/albums/72157622840929724

non dare seguito alla delibera, è una gravissima offesa a tutta la città di Bari, è indecoroso nei riguardi della nostra assoziazione, nella persona di Presidente che da oltre quaranta anni si batte per la giustizia e la legalità. Noi crediamo che, non dare seguito ad un atto pubblico, è reato punibile per legge.  

 

DELIBERAZIONE

n.l0/2009 del 12/01/2009

APPROVAZIONE DEL GEMELLAGGIO DI COLLABORAZIONE ISTITUZIONALE TRA LE

CITTA' DI BARI E DI BOLOGNA

PG.N. 288489/2008

In pubblicazione dal 14/01/2009 al 28/01/2009

La Giunta propone al Consiglio la seguente

deliberazione

IL CONSIGLIO

Premesso che la Regione Emilia Romagna ha da

tempo organizzato una rete internazionale di

Associazioni delle Vittime dello stragismo e del

terrorismo e Bologna ne è il suo naturale nucleo; la

città di Bologna, infatti, a seguito dei tragici eventi

avvenuti il 2 agosto 1980 è stata la città più colpita

dalla strage che ha visto la morte di ottantacinque

persone;

Atteso:

- che in questa tragica occasione hanno perso la

vita anche sette cittadini della città di Bari che è

risultata, dopo Bologna, la città italiana con il

maggior numero di vittime;

- che il Sindaco di Bari con propria lettera indirizzata

al Sindaco di Bologna ha proposto, su iniziativa

dell'Associazione di promozione sociale

"Memoria Condivisa", un accordo di gemellaggio

e di collaborazione istituzionale con la Città di

Bologna favorevolmente valutato ed accolto dal

Sindaco di Bologna al fine di collaborare

congiuntamente in un percorso istituzionale che

abbia per obiettivo prioritario il dialogo tra

cittadinanze che basano la propria ragion d'essere

sulla civile

DELIBERA

di approvare, per le motivazioni in premessa indicate,

il gemellaggio di collaborazione istituzionale tra la

Città di Bari e la Città di Bologna, al fine di

mantenere viva la memoria delle vittime delle stragi.  

Per la cerimonia di gemellaggio nell' Aula Consiliare del Comune di Bologna, così come avvenuto presso il Comune di Bari.
Per il gemellaggio fummo invitati al Quirinale il Presidente emerito Giorgio Napolitano al quale consegnammo il Gagliardetto con i simboli di Bologna e Bari e la targhetta con i nomi delle vittime baresi. Simboli e nomi che si trovano nella bacheca di Peaceful Tomorrows a New York. L'associazione dei familiari delle Vittime delle Torri gemelle. Abbiamo inviato simboli e nomi alla Ministra degli Interni Luciana Lamorgese.
 
Siamo sempre in attesa, nonostante i solleci a mezzo Posta Raccomandata A/R, di ricevere conferma, visto l'impegno dell' associazione anche economicamente, gradiremmo conosce una data per organizzare la trasferta a Bologna. Contiamo di invitare il Prefetto di Bologna dott.ssa Francesca Ferrandino.
   

Nato a Catania nel 1974. È professore ordinario di storia delle dottrine politiche all'Università di Bologna. Ha insegnato presso la Columbia University di New York ed è stato coordinatore del dottorato in storia, culture e politiche del globale. Dirige l'Academy of Global Humanities and Critical Theory, il master in gestione e co-produzione di processi partecipativi, comunità e reti di prossimità, ed è presidente della Fondazione per l'Innovazione Urbana. 
Ha pubblicato con molte prestigiose case editrici, fra le quali Il Mulino, Einaudi, Laterza, Cambridge University Press e Princeton University Press ed è stato tradotto in inglese, francese, tedesco, spagnolo e giapponese.

Gentile prof..ssa. Giuva, Egr. prof. Laudani,

abbiamo riportato il suo profilo di studioso, le cose che sa sono di grandissimo interesse anche per chi non frequenta le l'università, un ambiente chiuso ed autoreferenziale, sceglierò un suo libro e lo leggeremo. Ho appena finito , MORTI PER DISPERAZIONE e il futuro del capitalismo, di Anne Case e Angus Deaton, edito dal Mulino. A lei e alla prof.ssa Giuva che tra l'altro è della nostra città Foggia, i familiari abitano in C.so Roma e noi in viale I° Maggio, a duecento metri. La professoressa è la moglie di Massimo D’Alema, e di politica del PCI se ne intende eccome. Ci sono degli allegati, per gli studiosi, bastano pochi minuti per capire di cosa abbiamo bisogno e perchè ci viene negato. So per esperienza, essendo nato...in una sezione del PCI, ero addetto alla proiezione dei film sul Neorealismo, sono nato nel 1945, Ladri di biciclette e Roma città aperta li conosco a memoria. La caduta verticale etico morale dei bolognesi, ha provocato in noi grande angoscia. Peccato che siamo a Foggia, città commissariata per infiltrazioni mafiose, a 600 Km di distanza. 

Noi ne siamo certi, nessuno a Bologna muoverà un dito per la nostra causa. Non crediamo che nella nuova giunta, oltre alla sua ci siano delle eccellenze, il sindaco e la Presidente del Consiglio comunale non appaiono persone di grande spessore culturale. Siamo restai delusi dalla prof.ssa Rita Monticelli, la prof.ssa di Zaki. Bologna non si è più mobilitate ne tantomeno UNIBO. Vedete, la memoria, ricordare è fatica, per ottenere qualche risultato bisogna insistere tutti i giorni, lo facciamo per difendere la democrazia; vogliamo che lei e la prof.ssa Giuva, leggiate queste parole di Norberto Bobbio. Sono su un libricino avuto a Brescia in occasione del ventennale della strage personalmente da Bobbio, era accompagnato con la moglie da Ezio Mauro.

Vi sono due forme diverse della memoria: quella interiore e quella esterna. La memoria esterna, che si manifesta nelle cerimonie ufficiali, nei discorsi commemorativi, nelle lapidi, nei monumenti, nei libri di storia, nelle testimonianze dei protagonisti, nella riproduzione di immagini dell’ evento, ha senso soltanto se serve a mantener viva la memoria interiore. La può sollecitare, ma non la sostituisce.

L'ostracismo per la cerimonia del gemellaggio è bloccata da chi non  sopporta intrusioni nella strage della stazione. Nessuno ha il coraggio di dire che non è giusto questo comportamento. Sono 12 anni che attendiamo, sono dodici anni che scriviamo e nessuno risponde, dal Presidente della Regione all' ultimo usciere del comune. Il coraggio come diceva don Abbondio se non ce l'hai non puoi dartelo. Bologna è diventata una città commercialspeculativa, campa sugli studenti e sui prezzi altissimi dei fitti e degli alimenti. E' diventata una città carissima fatta di tantissimi di furbi, ma la furbizia come si sa è la virtu' dei servi.Una città che va calmierizzata, una città amatissima dai giovani di tutta Europa.

Le donne

Scritto da Mario Arpaia   
Stampa