SI RIMESCOLANO LE CARTE
Martedì 27 Dicembre 2022 08:03

 

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Eugenio Scalfari risponde- leggi il PDF

GENTILISSIME/I,

al quotidiano La Repubblica torna Massimo Giannini come direttore, alla Stampa di Torino arriva Aldo Cazzullo. Dalla sostituzione di Ezio Mauro, non abbiamo più acquistato il quotidiano, che ha accompagnato gli anni più interessanti della nostra vita. Ci ha portato per mano spiegandoci attraverso la sua esperienza l' Italia e gli italiani. Un viaggio lunghissimo e bellissimo. L'editoriale della Domenca, il riassunto di tutta la settimana. Austero, didattico, raccontava i fatti che c'erano dietro la notizia, analizzava e sintetizzava in modo magistrale. I lettori lo hanno amato, preso a modello. La politica per Scalfari non aveva segreti, nemmeno i servizi segreti...Ci siamo appassionati alle inchieste dure e dirompenti. Ha raccontato con i suoi collaboratori gli anni di piombo, la strategia della tensione, Tangentopoli, il CAF. La giustizia con il porto delle nebbie di Roma. 

Come da allegato, aveva il tempo e il rispetto per i lettori, solo una grande personalità, solo una persona nata per raccontare i fatti, distingueva il reale dalla realtà. Un maestro per tanti giovani giornalisti. Riuscì a superare le copie vendute dal Corriere della Sera. Si innamorò del politico di Avellino, Ciriaco De Mita,definito dall' Avvocato Agnelli il filosofo della Magna Grecia. Pensava che potesse cambiare la Democrazia Cristiana e il suo sistema di potere, si sbagliava, la balena bianca era inamentabile.

Il giornalismo passato dalle mani degli editori a quelle degli industriali, è stato ucciso, le trasmissioni di approfondimento di proprietà degli industriali, ha portato tutto sulla pubblicità, lasciando la carta stampata senza più interesse. Giornali strutturati diventati semplici gazzettini. Senza più inchieste senza nessun legame con i lettori, amorfi, inutili. L'mbra di se stessi, dei tempi migliori. Giornali con una chiara impronta politica sono dovuti diventare altro.

 

Abbiamo bisogno di un giornale di stampo laburista, che aiuti i lettori a capire meglio i bisogni del paese, un giornale riformista, che sproni la politica a fare seriamente le riforme. L'opposizione è immobile non produce nessuna idea, il governo è una discarica, quale progresso possiamo aspettarci caro Massimo Giannini. Le destre estreme hanno successo in quanto nell' altro campo è scomparsa la passione politica, lo zoccolo duro è stato minato dagli scandali europei.

In allegato uno scambio epistolare con Eugenio Scalfari, un gran signore, si lui rispomdeva alle lettere, non è come oggi. L'educazione il garbo è un lontano ricordo come la professionalità del giornalista.

Agenzia Fo 80949844

 

 

Scritto da Mario Arpaia   
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