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Il Futuro è la Pace
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Dedicato a Don Peppino Diana
Venerdì 17 Aprile 2009 09:31

Può un video scuotere le coscienze sino ad inchiodarle dinanzi ad una realtà che sebbene sfregiata dall'iconografia del potere criminale e dalla sua perenne adulazione è ancora suscettibile di cambiamento? Si. Poco più di 60 minuti, tanto è bastato all'instancabile presidente di Memoria Condivisa, Mario Arpaia, per raccontare attraverso il linguaggio universale del cinema la splendida giornata celebrata  il 19 Marzo in quel di Casal di Principe in memoria del prete-coraggio ucciso dalla camorra 15 anni orsono: Don Peppino Diana. E' attraverso l'occhio acuto di una telecamerina da cineamatore per nulla soggiogato dal fascino dei blasoni politici ne tanto meno dalle grisaglie del potere che ci ha regalato la vera essenza di quell'evento, la voglia di riscatto di un popolo che sembra finalmente aver ritrovato la voglia ed il gusto di ribellarsi al giogo criminale. Senza retorica nè commenti ma con la sola forza delle immagini che scorrono sullo schermo ecco che come d'incanto l'attenzione è calamitata dai mille volti dei tanti ragazzi accorsi, piuttosto che rapita  dall'audio con i nomi delle mille vittime di mafia. Ancora, ammaliata dall'eloquio forte ed appassionato di Don Luigi Ciotti, partecipe della commozione dei familiari di Domenico Noviello, del volto silente e defilato del prof. Nando Dalla Chiesa non che della sofferenza composta dei genitori di Don Peppe. Un piccolo gande contributo quello del presidente Arpaia sulla strada della diffusione della legalità che sarebbe davvero blasfemo ignorare consegnandolo di fatto ad uno stupido oblìo. Viviamo in una terra che ha fatto dell'imp osizione dell'omertà e della paura la propria ragione di vita, dove le espressioni di libertà sono meteore destinate a sparire nel giro di pochi attimi, dove i sogni sono un lusso che appartiene sempre agli altri e mai a noi, dove l'unica ribellione ammessa è quella contro se stessi; a tutti spetta saperlo ed aiutarci a cambiare.
E' stata solo una manifestazione qualcuno dirà, a cui altri aggiungeranno è solo un video...
Piccole grandi testimonianze di una nuova e ritovata civiltà, però. 

Scritto da Raffaele De Chiara   
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